Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta per 0-1 nella finale di Coppa Italia contro la Juventus.

Cosa le è passato in mente quando è rimasto a fissare i 20mila tifosi bergamaschi?
"Per fortuna non finisce qui la nostra stagione. Abbiamo ancora tante cose da fare, tre punti da conquistare in tre partite di campionato per raggiungere la Champions e un'altra finale di grande valore. Bello che ci siamo ancora... Non esco così deluso da questa partita: dispiaciuto sì, ma non deluso".

Cosa vi portate dietro oltre alla sconfitta?
"Abbiamo perso De Roon e Kolasinac non è ancora pronto. Queste sono le uniche situazioni negative che ci portiamo dietro. Non usciamo sminuiti da questa partita, la Juve ha segnato subito ed era nelle condizioni migliori. Noi non abbiamo creato molto, anche se abbiamo trovato occasioni buone. In questo tipo di gara l'assenza di Scamacca è stata fondamentale ma la squadra ha dato tutto. Nel secondo tempo avevamo la condizione giusta, bisogna accettare anche questi risultati... La Juve è veramente forte e non puoi vincere tutte le partite decisive che giochi. Direi partita equilibrata, forse abbiamo fatto anche qualcosa in più. Stiamo giocando tutte finali, questa è andata così e l'accettiamo".

Quanto ha pesato l'infortunio di De Roon?
"Molto, anche se non avevamo molte altre soluzioni offensive. Però mi è piaciuto come impedivamo alla Juventus di ripartire, siamo arrivati tre-quattro volte in area ma senza la velocità giusta".

Vi ha sorpresi la Juve?
"Quando ci abbiamo giocato contro abbiamo sempre visto questa Juventus. Ognuno ha le sue idee ma la Juve è una squadra forte, loro come Inter e Milan vedono rispecchiata la classifica. Poi ci siamo noialtre tutte vicine... La Juve è una squadra di fascia più alti e ha quei giocatori di quel tipo. L'Atalanta però può cercare di riavvicinarsi ancora di più. La partita è stata equilibrata, non ho visto queste distanze".

Ha capito perché la sfuriata di Allegri?
"Non mi è sembrato un episodio così... Probabilmente la tensione dei minuti l'ha fatto sbarellare un po', è andato in escandescenza: a volte a noi allenatori capita".

In attacco cosa non le è tornato?
"Volevamo giocare senza centravanti, con CDK e Lookman e Koop con Pasalic a fare magari superiorità a centrocampo. Poi però dopo pochissimo la cosa è saltata e quindi ho adattato prima Lookman e poi De Ketelaere a fare da punta centrale, ma stasera non è andata. Toure è andato un po' meglio ma anche lui aveva pochi spazi. In altri tipi di gara avremmo risentito meno dell'assenza di Scamacca".

La sentiamo pessimista su Kolasinac.
"Io spero per la finale di Dublino ma non è cambiato niente, siamo in una fase di dubbio".

De Ketelaere cosa aveva oggi?
"Si gioca anche ogni tre giorni.. A volte questi alti e bassi ci sono, c'è chi recupera bene da tre partite ma poi magari ha un calo. Però siamo sempre stati pronti nel rintuzzare, ci è mancata velocità e brillantezza a parte Lookman che è stato il più incisivo in attacco. Globalmente comunque va bene, non posso giudicare solo in base al risultato. Stasera non è stata una prova scintillante, anche per merito della Juventus. E se avessimo pareggiato magari andava diversamente... Mi preoccupano solo gli infortuni".

Sezione: Interviste / Data: Gio 16 maggio 2024 alle 14:03
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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