Affrontare i migliori attaccanti del mondo è ormai una routine per Isak Hien. Arrivato a Bergamo nel gennaio scorso, il difensore svedese si è ritagliato un ruolo chiave nello scacchiere di Gasperini, dimostrando carattere e solidità. Dopo aver incrociato in questa stagione avversari del calibro di Lukaku, Mbappé, Lewandowski e Gabriel Jesus, domenica sera dovrà vedersela con un’altra coppia d’elite: Lautaro Martinez e Marcus Thuram. Un compito arduo, ma che Hien affronta con serenità e determinazione.
UN ALTRO DUELLO DA VINCERE - Il numero 4 nerazzurro è consapevole della difficoltà della sfida contro l’Inter, ma non si tira indietro e lo esprime così ai microfoni de L'Eco di Bergamo: "Giocatori come Lautaro e Thuram sono molto forti e non concedono nulla. Li ho già affrontati in diverse occasioni e so quanto possano essere pericolosi. Ma questo fa parte del calcio: più avversari di alto livello affronti, più cresci. E io voglio sempre migliorarmi."
Dopo aver saltato la gara d'andata a San Siro per infortunio, Hien ha già sfidato l'Inter in Supercoppa a Riad e ora si prepara a farlo di nuovo, stavolta in un match che potrebbe valere tantissimo nella corsa scudetto.
MARCARE RETEGUI È UNA SFIDA QUOTIDIANA - Allenarsi contro attaccanti di livello assoluto è un vantaggio che il difensore svedese riconosce:
"Giocare ogni giorno con Retegui e Lookman mi aiuta tantissimo. Sono attaccanti con caratteristiche diverse, Mateo è fortissimo in area di rigore e difficile da marcare, mentre Ademola è velocissimo e imprevedibile. Questo mi permette di migliorare nel marcare ogni tipo di avversario."
Eppure, la Serie A offre sfide sempre nuove:
"Ogni attaccante ha le sue peculiarità. Con Lukaku e Thuram devi essere pronto al duello fisico, mentre Lautaro è più rapido e intelligente nei movimenti. Non puoi rilassarti nemmeno un secondo." Domenica sera, quindi, un altro banco di prova per il centrale nerazzurro, che proverà a fermare la coppia d’attacco più prolifica del campionato.
UN'ATALANTA CHE NON SMETTE DI CRESCERE - Il cammino dell’Atalanta in questa stagione è stato costellato da alti e bassi, ma il difensore svedese sottolinea come la squadra abbia sempre mantenuto un’identità ben definita: "Abbiamo avuto momenti difficili, ma il nostro obiettivo è sempre stato quello di migliorarci. Ora ci giochiamo tutto e vogliamo dimostrare che possiamo competere fino alla fine."
Domenica, al Gewiss Stadium, Hien e compagni proveranno a interrompere un tabù che dura dal 2018 contro l’Inter. Un’occasione che il difensore svedese non vuole lasciarsi sfuggire.
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