L’Atalanta ha trovato il suo leader offensivo: Mateo Retegui è l’uomo dei gol pesanti, quello che con freddezza e istinto da killer ha già segnato reti decisive contro avversari di livello come Juventus, Napoli e Como. Con 19 gol e 4 assist in 30 presenze stagionali, l’attaccante italo-argentino è diventato il fulcro dell’attacco nerazzurro, mantenendo una media impressionante di una rete ogni 89 minuti.

IMPLACABILE IN ITALIA, CONTO APERTO IN EUROPA
Se in Serie A Retegui ha dimostrato di essere un vero cecchino sotto porta - spiega La Gazzetta dello Sport -, in Champions League la sua fame di gol è ancora in parte inappagata. I tre centri realizzati nella competizione europea sono arrivati in partite dominate dalla Dea, ma l’attaccante sa che può incidere ancora di più nelle sfide che contano. La mancata concretizzazione di alcune occasioni chiave contro Arsenal e Real Madrid brucia ancora, ma rappresenta solo un’ulteriore motivazione per migliorarsi.

IL BRUGES NEL MIRINO, MA PRIMA IL TORINO
L’Atalanta si prepara al doppio confronto con il Club Brugge nei playoff di Champions, una sfida in cui Retegui sarà chiamato a fare la differenza. Ma il focus immediato è il campionato: oggi i nerazzurri affronteranno il Torino, una partita cruciale per consolidare la posizione nelle prime tre della classifica e proseguire la corsa europea con il morale alto. Retegui ha già colpito i granata nella gara d’andata e vuole ripetersi, alimentando il suo straordinario rendimento da titolare.

NUMERI DA BOMBER DI RAZZA
Le statistiche parlano chiaro: 23 partite da titolare, 14 gol segnati, senza contare le reti da subentrato contro Napoli e Juventus. La sua capacità di segnare nei momenti decisivi è ciò che rende Retegui un’arma fondamentale per Gasperini. La varietà delle sue realizzazioni – tra colpi di testa, destro e sinistro – dimostra la completezza di un attaccante che non si pone limiti e non vuole fermarsi.

Il Torino è avvisato: Mateo Retegui è pronto a colpire ancora.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 01 febbraio 2025 alle 07:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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