Rivoluzione in difesa? Se parte Djimsiti l'Atalanta pronta ad investire nelle retrovie

L'Atalanta si prepara a una possibile rivoluzione nelle retrovie. Secondo quanto scrive L'Eco di Bergamo e argomentato da TuttoAtalanta.com ieri, con la trattativa per la cessione di Berat Djimsiti all'Al-Rayyan in fase avanzata, la difesa della squadra bergamasca potrebbe subire importanti cambiamenti. Analizziamo la situazione attuale e i possibili sviluppi.

LA CESSIONE DI DJIMSITI
La trattativa tra Atalanta e Al-Rayyan per il trasferimento di Berat Djimsiti è in corso. Il club qatariota sembra pronto a presentare un’offerta di circa 15 milioni di euro. La partenza di Djimsiti sembra sempre più probabile, e l’Atalanta si prepara ad adattarsi a questa possibile cessione.

CAMBIO DI PELLE IN DIFESA
Il processo di rinnovamento della difesa dell'Atalanta è iniziato già nella scorsa stagione con gli innesti di Sead Kolasinac e Isak Hien. Ora, con l’eventuale partenza di Djimsiti e forse anche di Toloi, il club potrebbe accelerare questo cambiamento. L'infortunio di Scalvini, che tornerà in campo solo nel 2025, aumenta la necessità di rinforzare la difesa.

ARRIVO DI BEN GODFREY
Un primo passo è stato fatto con l’acquisto di Ben Godfrey a fine giugno per circa 10 milioni di euro. Il difensore inglese rappresenta una solida aggiunta alla retroguardia nerazzurra, ma ulteriori rinforzi sono necessari per affrontare al meglio la nuova stagione.

OBIETTIVO KEVIN DANSO
Tra i principali obiettivi per la difesa dell'Atalanta c'è Kevin Danso del Lens. Centrale di grande prestanza fisica, Danso è conteso anche da club della Premier League e della Bundesliga. L'Atalanta sta cercando di chiudere l’operazione con un’offerta di circa 25 milioni di euro, bonus compresi.

GEERTRUIDA NEL MIRINO
Un altro nome caldo è quello di Lutsharel Geertruida del Feyenoord. Il difensore olandese, capace di giocare sia come centrale che come terzino destro, rappresenterebbe un colpo importante per la difesa dell’Atalanta. Tuttavia, la sua valutazione alta, vicina ai 30 milioni di euro, rende la trattativa complessa.