Intervistato da La Stampa, l'ex difensore e ora opinionista sportivo Alessandro Costacurta ha parlato della finale di Champions League in programma questa sera tra Borussia Dortmund e Real Madrid.

Costacurta, il compito del Borussia è impossibile?
"Non sempre vince la favorita, ma il Real ha tanti giocatori che possono risolvere una partita così. Poi devo ammettere che è tutta la stagione che sottovaluto la squadra tedesca. Ogni volta tira fuori l’orgoglio e ribalta il pronostico. Lo ha fatto con l’Atletico Madrid, poi con il Psg. Però è chiaro che sarà molto difficile fare come l’Atalanta".

Qual è stata la forza del Borussia?
"Ha un equilibrio eccezionale tra fase offensiva e difensiva. Hummels mi ha sorpreso. Non avrei mai pensato che riuscisse a 35 anni a vincere per tre volte di fila il titolo di man of the match in partite così importanti. E Sancho è stato eccezionale in semifinale col Psg".

I tedeschi potrebbero cambiare il copione abituale del Real che finora è stato abituato ad approfittare di squadre che hanno giocato a viso aperto?
"Potrebbe essere una variabile però il Real ha tanti modi diversi di affrontare gli avversari. Possono andare in campo aperto ma anche aprire difese chiuse. Hanno tante frecce al loro arco. Ed è difficile che si facciano sorprendere in difesa: i centrali Rudiger e Nacho sono andati oltre le aspettative".

E poi hanno Ancelotti in panchina.
"La cosa più bella della stagione è stata l’inserimento di Bellingham nel Real. È un grande giocatore, ma nessuno avrebbe potuto immaginare il livello dei primi sei mesi. Da Pallone d’oro. Carlo sa come far rendere questi campioni perché ne ha avuti tanti: Zidane, Seedorf, Rui Costa, Kakà. Chiede di avere coraggio e così esalta questo tipo di giocatori".

Le squadre italiane hanno qualche rimpianto?
"L’Inter, per l’andata con l’Atletico a San Siro. In quella partita i nerazzurri avrebbero potuto segnare qualche gol in più in modo da evitare il rischio di rimonta al ritorno".

Sezione: Rassegna Stampa / Data: Sab 01 giugno 2024 alle 16:52
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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