L'Argentina riparte da quello che sa fare meglio: vincere. Dopo la conquista della Copa America non più tardi di un mese e mezzo fa, la Nazionale fa sua anche la gara di qualificazione ai Mondiali del 2026 contro il Cile, battuto all’Estadio Monumental di Buenos Aires con un netto 3-0. A decidere la gara le tre reti realizzate tutte nella ripresa da Alexis Mac Allister, che ha sbloccato la gara al 48', dal neo attaccante dell'Atletico Madrid Julian Alvarez, che ha raddoppiato all'84', e da Paulo Dybala (in campo con la 10 vista l'assenza di Messi), che l'ha chiusa nel finale.

Oltre alla Joya, gli "italiani" dell'Albiceleste ad essere scesi in campo dal primo minuto sono stati Nico Gonzalez e Lautaro Martinez. L'esterno della Juve ha però dovuto abbandonare il campo 5 minuti dopo la ripresa del secondo tempo per un probabile problema muscolare. Da registrare anche l'esordio assoluto con la Seleccion per il Taty Castellanos, entrato al 89' al posto di Alvarez.

In particolare, per Lautaro Martinez 79' in campo (sostituto poi da Garnacho): nessun gol ma tante giocate di livello tra le quali il "velo" che ha liberato Mac Allister in occasione del primo gol dell'Albiceleste, con conseguenti elogi al termine della gara. Dove lo stesso attaccante dell'Inter, intervistato da TNT Sports, ha commentato anche la sua candidatura per il Pallone d'Oro (qui la lista dei 30 candidati): "Per la stagione che ho avuto, penso di meritare di essere dove sono. Perché ho lavorato duramente e ho anche sofferto molto negli anni precedenti. È la seconda volta che sono alla fase finale del Pallone d'Oro e ritengo di avere le carte in regola per starci".

Sezione: Altre news / Data: Ven 06 settembre 2024 alle 14:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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