Juventus-Allegri, la FIGC è infastidita per quanto successo. Crede sia danno di immagine

L'epilogo della faccenda fra Massimiliano Allegri e la Juventus arriva anche ai piani alti della nostra Federazione. Perché la FIGC è indispettita per l'immagine del calcio italiano, macchiata da quella che sarà una battaglia a carte bollate fra la squadra più vincente della storia nostrana e l'allenatore più pagato, almeno fino a poco fa, del campionato. Oggi è stato notificato ad Allegri il licenziamento per giusta causa ed è evidente che la questione non si fermerà qui, perché ci potrà essere una battaglia legale molto lunga.

Da una parte ci sarà il club bianconero che potrebbe chiedere i danni d'immagine ad Allegri. L'allenatore, da par suo, impugnerà certamente il licenziamento per giusta causa. Si prevedono tempi lunghi, visto anche quanto successo qualche tempo fa fra Petrachi e la Roma. Quel che è certo che alla Federazione non sta piacendo tutto quanto sta accadendo, anche perché l'incendio è divampato a margine della finale di Coppa Italia, vinta dalla Juventus contro l'Atalanta.

Insomma, una situazione abbastanza spinosa e complicata da risolvere. Allegri aveva ancora un anno di contratto a 9 milioni di euro netti. Inutile dire che i bianconeri, licenziandolo per giusta causa, non vorrebbero riconoscere i prossimi dodici mesi di accordo al tecnico.