Nuovo capitolo della disputa "finanziaria" tra Kylian Mbappé e il Paris Saint-Germain. Il giocatore del Real Madrid, secondo l'AFP, avrebbe portato la questione al comitato disciplinare della Lega Calcio Professionistica (LFP), denunciando il "mancato pagamento di bonus e stipendi" da parte del suo ex club. L'11 dicembre si terrà l'udienza.

Il PSG, dopo le decisioni favorevoli al giocatore prese dai tribunali della Ligue de Football Professionnel (LFP), aveva deciso di portare la questione davanti alla Commissione d'appello superiore, posta sotto l'egida della Federcalcio francese, che ha respinto anche questa istanza e conferma l'obbligo di versare 55 milioni all'attaccante. Mbappé chiede quella cifra per stipendi non pagati e altri bonus non corrisposti; la commissione legale della LFP aveva raccomandato la mediazione a settembre ma, di fronte al rifiuto del giocatore, aveva deciso subito di chiedere al PSG di versare tale somma entro una settimana. Il PSG aveva presentato ricorso, che era stato esaminato a metà ottobre e che ha confermato la prima decisione, condannando il club al pagamento dell'intero importo.

Il PSG si è nuovamente rifiutato e, di fronte a un eventuale ricorso di Mbappé davanti al tribunale del lavoro, aveva a disposizione due ultimi ricorsi davanti alle autorità calcistiche: uno davanti alla commissione d'appello superiore, posta sotto l'egida della FFF, e l'altro davanti a un tribunale amministrativo ai fini della conciliazione dinanzi al Comitato olimpico e sportivo nazionale francese (CNOSF).

Sezione: Calcio Estero / Data: Lun 02 dicembre 2024 alle 17:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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