Rivoluzione estiva, la Dea prepara il futuro con strategie di mercato mirate

La stagione 2023/24 è stata trionfale per l'Atalanta, ma già si guarda al futuro. Con una prossima stagione che promette di essere altrettanto intensa, i piani del club bergamasco sono chiari: rinforzarsi attraverso un mercato attento e strategico.

CALMA E PAZIENZA SUL MERCATO - L'estate sarà lunga e movimentata, con 35 giorni al raduno, 70 all'esordio nella Supercoppa contro il Real Madrid e 85 alla chiusura del mercato. Con gli Europei che influenzeranno molte decisioni - esamina Il Corriere di Bergamo -, l'Atalanta sa di dover operare con calma e precisione.

RINFORZI IN DIFESA - Con Scalvini fuori fino a gennaio 2025, la difesa necessita di un nuovo titolare per affiancare Djimsiti, Hien e Kolasinac. Toloi rimarrà, ma il suo ruolo sarà ridimensionato. Inoltre, si cercherà un giovane talento da far crescere e un possibile titolare a sinistra per alternarsi con Ruggeri, considerando la partenza di Bakker.

MERCATO DEL CENTROCAMPO - La possibile cessione di Koopmeiners richiederà un sostituto all'altezza. È fondamentale anche trovare un'alternativa forte a de Roon, una necessità trascurata l'anno scorso e ora diventata una priorità.

ATTACCO DA RINNOVARE - Gasperini vuole sempre nuove facce in attacco. Serve una riserva per Scamacca, un attaccante esterno che possa emulare De Ketelaere e Lookman, e un successore di Miranchuk. La squadra cercherà giocatori che possano fare la differenza nelle rotazioni.

GIOVANI DA FAR CRESCERE - Giovani come Bonfanti e Palestra devono andare a giocare in categorie inferiori per crescere. Rimanere nell'Under 23 non è sufficiente per il loro sviluppo. Con l'Atalanta che mira in alto, è essenziale che questi talenti seguano un percorso di crescita adeguato.

STRATEGIE PER IL SUCCESSO - L'obiettivo è chiaro: vendere per rinforzarsi. Luca Percassi lo ha sottolineato: "Vendendo, ci rinforzeremo". Gli introiti della Champions permetteranno di osare di più, ma l'approccio sarà comunque mirato. L'Atalanta ha investito 95 milioni lo scorso anno, e sebbene sia improbabile ripetere questa cifra, la strategia rimane quella di migliorare il gruppo con ogni acquisto.