Il minimo indispensabile, ma la missione si può considerare compiuta. L'Inter torna in Italia con tre punti, che la avvicinano ulteriormente all'accesso diretto agli ottavi di finale di Champions League: la squadra di Simone Inzaghi supera 1-0 lo Sparta Praga. Allo Stadion Letna basta il gol segnato in avvio di Lautaro Martinez, poi la gara scivola via nella totale gestione della formazione ospite - in giallo questa sera - e un paio di squilli dei padroni di casa, fermi dal 15 dicembre, murati da un Sommer più attivo del solito. È il successo che Inzaghi voleva, i temuti spareggi (ai quali comunque l'Inter è aritmeticamente qualificata) sono sempre più lontani: basterà un pareggio nell'ultima giornata, a San Siro con il Monaco.

Lautaro la sblocca e l'Inter non azzanna: 1-0 al 45'. È molto italiano, nel senso di catenacciaro, l'approccio dello Sparta. L'Inter fa la partita e passa subito: al 12' ci pensa Lautaro, spedendo in rete il traversone di Bastoni dalla sinistra, a conclusione di un'azione avviata dallo stesso argentino. Trovato il vantaggio, gli ospiti non spendono la verve necessaria a raggiungere il raddoppio: un'occasione, per la verità, l'ha anche lo Sparta, con Birmancevic murato da Sommer. Di Asllani e Barella un paio di conclusioni imprecise: vantaggio interista di misura al rientro delle squadre negli spogliatoi.

Gol annullato a Dumfries e poco altro nella ripresa. La fame dell'Inter non si accende alla ripresa delle ostilità, è anzi lo Sparta a sfiorare il gol: serve ancora un intervento di Sommer sul solito Birmancevic. Il raddoppio nerazzurro arriva con la terza rete consecutiva di Dumfries: il fuorigioco di Dimarco sul lancio di Lautaro porta l'arbitro a non convalidare dopo lungo check al VAR. Al 68' è lo stesso Lautaroa farsi murare dalla difesa ceca un suggerimento di Frattesi. La girandola dei cambi non regala particolari scossoni alla serata, nei fischi del pubblico di casa che non gradisce l'incontrastata simil-melina dell'Inter.

Ecco di seguito il tabellino della gara:

Sparta Praga (3-4-1-2): Vindahl; Vitik, Panak, Sorensen; Wiesner (34' st Suchomel), Sadlek, Kairinen, Rynes (25' st Zeleny); Laci; Birmancevic (29' st Haraslin), Olatunji (34' st Krasniqi). A disp.: Surovcik, Heerkens, Ross, Penxa, Pesek, Danek, Rus. All.: Friis

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, De Vrij, Bastoni; Dumfries (19' st Darmian), Barella (18' st Frattesi), Asllani (26' st Zielinski), Mkhitaryan, Dimarco (26' st Carlos Augusto); Thuram, Lautaro Martinez (37' st Taremi). A disp.: J. Martinez, Calligaris, Buchanan, Re Cecconi, Zanchetta, Arnautovic. All.: Inzaghi

Arbitro: Hernandez (Spagna)

Marcatori: 12' Lautaro Martinez (I)

Ammoniti: Dumfries (I), Olatunji (S), Asllani (I)

Sezione: Champions League / Data: Mer 22 gennaio 2025 alle 23:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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