Champions / Più forte delle avversità! Infortuni e VAR non abbattono la Juve: Lipsia espugnata 3-2!

Sotto di un gol e di un uomo, i bianconeri trionfano con cuore e tecnica. La Juventus compie un'impresa in Germania, ribaltando un match che sembrava compromesso. A Lipsia, dopo essere rimasta in inferiorità numerica dal 60’ per l’espulsione di Di Gregorio e sotto di un gol a causa della prodezza di Sesko, la squadra bianconera ha trovato la forza di reagire. Con i cambi già esauriti per i due infortuni di Bremer e Nico nel primo tempo, la Juve ha dovuto stringere i denti, ma è riuscita a ribaltare il risultato con due prodezze mancine firmate da Vlahovic e Conceicao.

PRIMO TEMPO DIFFICILE TRA INFORTUNI E ATTACCHI DEL LIPSIA
La partita era iniziata in salita per la squadra di Allegri, costretta a rinunciare presto a due pedine fondamentali come Bremer e Nico per infortunio. Nonostante questo, la Juventus ha retto contro un Lipsia aggressivo che ha sfiorato il vantaggio più volte, colpendo due pali con Openda e Koopmeiners.

IL SECONDO TEMPO: ROSSO, VANTAGGIO LIPSIA E LA RIMONTA BIANCONERA
La situazione è peggiorata ulteriormente nella ripresa con l’espulsione di Di Gregorio al 60' e il vantaggio dei padroni di casa con un gran sinistro di Sesko al 65’. Sembrava tutto perduto, ma la Juventus ha reagito con forza: prima il sinistro chirurgico di Vlahovic e poi il tiro di Conceicao hanno portato i bianconeri in vantaggio.

FINALMENTE KALULU, EROICO NEI MINUTI FINALI
Nel finale, il Lipsia ha tentato di ribaltare nuovamente la partita, ma Kalulu è stato provvidenziale con due salvataggi decisivi su Nusa e Openda, blindando il successo della Juventus. Nonostante la doppietta di Sesko, i tedeschi non sono riusciti a fermare la rimonta bianconera.