Luciano Spalletti, commissario tecnico della Nazionale, alla vigilia dell'ultima amichevole prima degli Europei, contro la Bosnia, è intervenuto ai canali ufficiali della Federazione: "Mi aspetto che vengano migliorate le cose che abbiamo chiesto di migliorare. E sono tante. La prima è essere più continui nell'atteggiamento nelle varie fasi di gioco della partita. E poi dobbiamo gestire meglio il pallone".

Cambierà qualcosa dal punto di vista tattico?

"Anche lì abbiamo provato a fare qualcosa. In Italia abbiamo squadre che giocano con i tre difensori, squadre che giocano con i quattro, per cui bisogna saperle fare tutte e due. Poi dipenderà molto dalla forza dell'avversario, da come giocherà l'avversario. Bisognerà tener conto di tutti. Domani giocheremo con i due mediani".

Come sarà tornare a Empoli da commissario tecnico azzurro?

"Sarà bellissimo perché c'è mia madre che ha 91 anni e l'ho fatta venire allo stadio. Ci saranno tutti i miei amici, i biglietti dello stadio li ho comprati tutti, sono un grande finanziatore. Per cui debbo rendere conto a me stesso di quella che sarà la prestazione domani perché sono io sugli spalti, ci sono tutti i miei amici".

Una cosa di cui ha bisogno la Nazionale?

"Ha bisogno di continuare a lavorare così. Sono fiducioso della forza dei miei giocatori, pertanto non chiedo niente di più di quello che ho".

Sezione: Interviste / Data: Sab 08 giugno 2024 alle 22:15
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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