Italia, Spalletti ha lo zoccolo duro per la corsa al Mondiale: restano 10 posti e tanti contendenti

L'operazione Mondiale in casa Italia è già cominciata. Luciano Spalletti ha ridato una nuova identità alla Nazionale e pensa già al futuro perché l'Italia, dopo aver saltato gli ultimi due appuntamenti iridati, non può più permettersi di sbagliare. Al Mondiale che si giocherà negli Usa, in Canada e in Messico con 48 squadre al via mancano ancora un anno e 7 mesi ma il c.t. ha già iniziato a plasmare la sua squadra e al momento sembrano essere 16 i calciatori che fanno parte dello zoccolo duro.

Come sottolineato da La Repubblica, si va dai portieri Donnarumma e Vicario, ai difensori Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori e Buongiorno, passando per gli esterni Dimarco, Cambiaso e Udogie, i centrocampisti Ricci, Barella, Tonali e Frattesi, e gli attaccanti Retegui, Raspadori e Kean.

Restano 10 posti. Manca l'ufficialità ma la FIFA dovrebbe confermare la maxi-lista a 26 giocatori. Meret e Carnesecchi si contendono la terza maglia da portiere. Gatti, Okoli, Gabbia, Comuzzo e il rientrante Scalvini i due posti vacanti per la difesa con Bellanova e Savona a correre per un posto sulla fascia. Rovella, Locatelli, Fagioli, Pisilli, Pellegrini jolly e Zaniolo potenziale raccordo tra centrocampo e attacco in lizza per gli ultimi posti in mezzo. Maldini, Lucca, Scamacca, Orsolini e Politano si mettono in coda con Zaccagni e Chiesa per i posti in attacco.