A margine della 19ª edizione della Golf Cup della fondazione Vialli e Mauro, Giampiero Ventura ha parlato ai media presenti: "E' una giornata straordinaria perché ritrovi tante persone e lo fai per un motivo assolutamente importante. C'è il piacere di esserci per fare qualcosa di utile per le persone che hanno bisogno".

Quanta fiducia bisogna dare alla Nazionale italiana in vista dell'Europeo?

"Si dovrebbe dare fiducia a prescindere alla Nazionale. Spalletti è stato un mio giocatore e ho un profondo affetto nei suoi confronti. Gli faccio un grandissimo in bocca al lupo nella speranza che ci renda orgogliosi alla fine di questo Europeo".

Arriva al momento giusto Spalletti in Nazionale?

"Sì. E' arrivata dopo uno scudetto vinto in maniera straordinaria e questo significa entrare dalla porta principale con l'appoggio delle componenti che circondano la Nazionale. Nel calcio però i risultati determinano se sei biondo con gli occhi azzurri oppure sei spettinato".

Può essere il momento giusto per il rilancio definitivo del calcio italiano?

"Potrebbe. Sarà necessaria qualche idea in più. Il calcio monotematico a volte un po' annoia secondo me. Credo ci sia la possibilità perché giocando in Europa sei costretto a confrontarti con realtà diverse e a fare qualche riflessione in più e a giocare creando situazioni importanti. E' stata un'annata importante, è mancata solo la ciliegina della Fiorentina che avrebbe coinvolto anche il mio Toro. E' stata però un'annata importante e speriamo ci dia la spinta per fare qualcosa di importante in Europa".

Bonucci può fare la carriera di allenatore?

"Abitiamo vicini a Torino. Lui ha le caratteristiche e la personalità per poterlo fare ma queste sono domande che andrebbero fatte a lui. Abbiamo avuto un piccolo screzio in questa ultima parte di carriera che è stata straordinaria. Ha fatto la storia della Juventus, complimenti a Bonucci e un grande in bocca al lupo per il futuro".

Le seconde squadre sono la strada giusta?

"Il problema non sono le seconde squadre ma come tu sviluppi. La Juventus che non aveva mai lanciato giovani in prima squadra ha scoperto che attraverso la seconda squadra si ritrova un capitale importante. Credo che siano assolutamente importante se sviluppate per sfruttare il lavoro per creare giocatori che possano essere grandi protagonisti in futuro".

Sezione: Italia / Data: Lun 03 giugno 2024 alle 14:30
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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