Un gol ogni 517 minuti giocati. È la media, non proprio esaltante, della prima metà di stagione di Mehdi Taremi. In Serie A, l’attaccante iraniano dell’Inter è ancora fermo a quota zero marcature. Di minuti, in verità, nel massimo campionato ne ha giocati ancora meno: 323, sparpagliati in 14 partite, due sole da titolare. Sta di fatto che il bilancio, ad ambientamento ormai definitivamente dato per arrivato, non è proprio quello che ci si aspettava.

Una rete in Champions League, una in Supercoppa italiana. Quella contro l’Empoli di questa sera, se Simone Inzaghi confermerà le anticipazioni della vigilia, sarà la terza presenza di Taremi in campionato. Ad Appiano Gentile l’apprezzamento per il calciatore resta alto, anche per un elemento personale non certo trascurabile: però i numeri sono numeri.

Taremi si impegna, e questo non è un altro fattore da tenere in secondo piano. È uno dei suoi punti di forza, il lavoro per la squadra, apprezzato già ai tempi del Porto: con i Dragoes, però, tralasciando l’ultima annata non troppo fortunato, non è mai sceso sotto i venti gol stagionali. Rapportato al minutaggio a disposizione, a Milano ci si attendeva una solida alternativa a Thuram e Lautaro. Per ora non è andata così, ma c’è ancora tempo.

Sezione: Le Altre di A / Data: Dom 19 gennaio 2025 alle 11:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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