Juventus, difesa a tre e Vlahovic centrale nel progetto: ecco i due pilastri di Tudor

Primo giorno da nuovo allenatore della Juventus ieri per Igor Tudor. Sono stati giorni intensi dalla Continassa quelli appena trascorsi con la situazione di Thiago Motta che dopo la sconfitta di Firenze è stata sempre più in bilico fino ad arrivare all'esonero di domenica scorsa e all'arrivo dell'ex calciatore bianconero. Il compito sarà quello di risollevare una squadra in crisi d'identità e di risultati con due sconfitte consecutive in campionato e sette reti subite oltre ad essere fuori dalla Coppa Italia e dalla Champions League.

Gol-Champions a Vlahovic

Così come accaduto a Udine e Verona, l’allenatore dovrebbe ripartire da una difesa a tre ma il concetto su cui si concentrerà maggiormente saranno i gol di Dusan Vlahovic. Come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, Tudor chiederà al suo centravanti di essere decisivo per realizzare reti che possano portare la Juve verso la qualificazione alla prossima Champions League.

La possibile formazione

L’attaccante serbo, nel 3-4-2-1 dell’allenatore bianconero ipotizzato dal quotidiano, potrebbe essere supportato da Kolo Muani, o Koopmeiners, e Yildiz mentre sulle corsie potrebbero trovare spazio da una parte Nico Gonzalez e dall’altra Cambiaso con Locatelli e Thuram in mezzo. In difesa davanti a Di Gregorio Veiga potrebbe essere il centrale con Gatti e Kalulu braccetti.