La Champions League fa vittime. La vetrina più ambita del calcio europeo dà lustro, ma toglie energie: ne sanno qualcosa Liverpool, Bayern Monaco, Bayer Leverkusen, Borussia Dortmund. L’Inter è una delle poche squadre impegnate pochi giorni fa nella grande Europa - le fanno compagnia Aston Villa, Lille e Benfica - ad aver vinto subito dopo in campionato.

A fatica, questo sì. Il 3-2 sul Monza, conquistato in rimonta, certifica che la squadra di Simone Inzaghi non è arrivata nelle migliori condizioni fisiche a una fase decisiva alla stagione. Senza esagerare - i 47 punti di distanza in classifica vorranno pur dire qualcosa - il risultato di ieri sera conferma due cose: lo spirito dei nerazzurri, che a un certo punto hanno voluto a tutti i costi la vittoria. E l’importanza delle seconde linee. Il tema, sotto questo punto di vista, resta semmai Taremi, ormai scivolato all’ultimo posto nelle gerarchie dell’attacco di Inzaghi.

Domenica favorevole? L’allenatore piacentino, interrogato al riguardo, ha dribblato la domanda: rivedrà Feyenoord-Inter, non Napoli-Fiorentina o Juventus-Atalanta. Difficile credergli, ma si sta al gioco. È una domenica, quella che metterà in campo due big match, potenzialmente molto favorevole all’Inter: il +4 su Conte è temporaneo e la Fiorentina non è al top, ma i nerazzurri ci possono sperare. Dallo Stadium, invece, il risultato sarà per forza di cose favorevole: chi perde rischia di scivolare fuori dalla corsa scudetto, un pareggio metterebbe potenzialmente out sia l’Atalanta che la Juventus.

Sezione: Le Altre di A / Data: Dom 09 marzo 2025 alle 09:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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