Con il successo sul Parma, l’Atalanta raggiunge la settima vittoria consecutiva in Serie A, un traguardo che rappresenta il secondo miglior filotto della sua storia. Solo il record del 2020, con nove successi di fila, supera questa striscia. Da Bologna a Napoli fino al Tardini, i nerazzurri dimostrano di poter competere ai vertici del campionato, con un gioco efficace e risultati che premiano il lavoro di Gasperini. Inoltre, il Parma è l’ennesima vittima di una Dea che contro i ducali ha inanellato sette vittorie consecutive: un dato che la colloca tra le squadre più ostiche per gli emiliani, insieme a Sassuolo e Bologna.

IL RITORNO DI TOLOI: TRA GRINTA E LIMITI
Una delle sorprese della serata è stata la titolarità di Rafael Toloi, schierato terzino sinistro in un ruolo poco abituale. Dopo tre mesi lontano dai campi, il capitano ha mostrato coraggio e solidità nella prima frazione, dimostrando rispetto per il suo ruolo di leader e ricevendo simbolicamente la fascia da de Roon. Tuttavia - analizza Il Corriere di Bergamo -, nella ripresa, il peso dell’inattività e l’età hanno fatto la differenza: l’errore che porta al gol di Cancellieri è un segnale di quanto sia difficile per lui reggere certi ritmi per tutta la gara. Nonostante ciò, il suo contributo è un esempio di dedizione e professionalità.

RETEGUI: L’IMPORTANZA DI ESSERE NEL POSTO GIUSTO
Mateo Retegui si conferma fondamentale nel sistema di Gasperini. Il suo gol contro il Parma è la dimostrazione di quanto sia decisivo avere una squadra che lo supporta. In azzurro, l’attaccante ha sofferto l’isolamento tattico, ma con l’Atalanta, grazie al lavoro dei compagni e a un assetto offensivo, ha mostrato tutto il suo valore. Retegui non solo segna, ma partecipa attivamente alla costruzione del gioco, dimostrando di essere uno degli attaccanti più completi del campionato.

LA TERZA MAGLIA E IL RUOLO DEL DETTAGLIO
La maglia gialla, soprannominata “giallo scuolabus”, sembra portare fortuna all’Atalanta. Dopo il pareggio con il Bologna, ha accompagnato i successi contro Napoli e Parma. Una scelta cromatica che, tra leggenda e scaramanzia, sembra benedire i nerazzurri in trasferta. Un dettaglio forse marginale, ma che contribuisce a mantenere alto il morale.

Sette vittorie consecutive non sono solo un record, ma il simbolo di una squadra che ha trovato continuità e identità. L’Atalanta non è solo solida nei risultati, ma esprime anche un calcio convincente, capace di mettere in difficoltà chiunque. Con prestazioni come quella contro il Parma, la zona Champions sembra sempre più alla portata. E chissà, il sogno potrebbe diventare realtà.

Sezione: Primo Piano / Data: Lun 25 novembre 2024 alle 00:25
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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