L’Atalanta sta attraversando un periodo complicato. Solo due vittorie nelle ultime dieci partite tra campionato e coppe, un’involuzione che si intreccia tra assenze pesanti e un calo di rendimento di alcuni uomini chiave. Le prestazioni restano di livello, ma la squadra di Gian Piero Gasperini fatica a essere incisiva come nei momenti migliori della stagione.

INFORTUNI PESANTI, L'ATALANTA ARRANCA
La lista degli indisponibili è un macigno sulle ambizioni della Dea. Scalvini e Scamacca hanno chiuso anzitempo la stagione, Kossounou sarà fuori ancora a lungo, mentre su Carnesecchi, Lookman e Kolasinac si viaggia a vista, con la speranza di recuperarli per la sfida europea contro il Bruges. La squadra è stata costruita con criterio, ma perdere sei titolari in poche settimane è un ostacolo difficile da superare.

La mancanza di Lookman è forse l'assenza più pesante. Con lui in campo, l’Atalanta ha vinto il 68% delle partitestagionali, viaggiando a una media di 2,3 punti a gara. Senza di lui, il dato crolla drasticamente: appena il 25% di successi e una media di 1 punto a partita. Un giocatore insostituibile nel sistema nerazzurro.

DE KETELAERE E SAMARDZIC, IL CONTRIBUTO MANCA
In attacco, le difficoltà si fanno sentire. Charles De Ketelaere, riscattato ufficialmente dal Milan, continua a esprimere un buon livello di gioco, ma in campionato non segna dal 22 dicembre e nel 2025 ha trovato la rete solo in Champions contro lo Sturm Graz. Anche Lazar Samardzic, che sembrava poter diventare una nuova fonte di gol, si è fermato alla doppietta in Coppa Italia contro il Cesena e fatica a incidere con il suo sinistro letale.

Nel complesso - approfondisce La Gazzetta dello Sport -, la squadra ha visto un drastico calo realizzativo: nelle ultime dieci gare ha segnato una media di 1,4 gol a partita, contro i 2,9 delle precedenti diciotto. Un’involuzione evidente, che rende più difficile vincere partite combattute.

CENTROCAMPO E ESTERNI: ENERGIE IN CALO
Anche la diga di centrocampo sta soffrendo il logorio della stagione. Ederson e de Roon rimangono imprescindibili, ma il loro rendimento non è più brillante come a inizio stagione. Il continuo utilizzo sta iniziando a pesare, e le difficoltà della squadra a
dominare il gioco passano anche dal loro minor impatto.

Sugli esterni, Bellanova e Ruggeri hanno rallentato il loro contributo in fase offensiva. Il laterale ex Torino è andato vicino al gol contro il Bologna, ma nel complesso le sue incursioni stanno portando meno pericoli. Stesso discorso per Ruggeri, meno coinvolto nella rifinitura rispetto ai mesi scorsi.

GASPERINI CERCA LA SVOLTA
Gasperini non è nuovo a momenti di difficoltà e sa che il calendario meno congestionato potrebbe giocare a favore della sua squadra. Recuperare alcuni infortunati, ritrovare brillantezza nelle giocate offensive e sistemare la fragilità sulle palle inattive sono le chiavi per tornare a fare punti con continuità.

L’Atalanta resta in corsa su più fronti, ma per continuare a sognare serve una nuova scossa.

Sezione: Primo Piano / Data: Gio 06 febbraio 2025 alle 08:07
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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