La sfida tra Atalanta e Inter, oltre che una partita decisiva per il destino del campionato, è soprattutto l’ennesimo capitolo di una rivalità aspra e personale tra Gian Piero Gasperini e Simone Inzaghi. I due allenatori più longevi della Serie A, entrambi simboli di continuità e successo negli ultimi nove anni, si trovano di nuovo faccia a faccia. Questa volta, però, la posta in palio è altissima: chi vince mette una seria ipoteca sullo Scudetto. Una battaglia tattica ed emotiva che, tra rancori mai sopiti e stili di gioco differenti, promette spettacolo e tensione fino all’ultimo minuto.

SETTE SCONFITTE DI FILA, GASP CERCA LA RIVINCITA
Il rapporto di Gasperini con l’Inter e soprattutto con Inzaghi è particolarmente tormentato. Negli ultimi sette confronti tra i due tecnici, infatti, l’Atalanta ha sempre perso, e spesso in modo netto. Risultati pesanti (due volte 4-0, più un 2-0 nella recente Supercoppa Italiana a Riad) che non rispecchiano però la reale distanza tra le squadre. Gasperini, che nel 2011 ha vissuto una breve e negativa parentesi proprio sulla panchina interista, vive ogni partita contro l'Inter come un'occasione di rivincita personale, finora sempre sfuggita.

TATTICHE SIMILI, IDENTITÀ DIVERSE
Gasperini e Inzaghi sono accomunati dalla passione per il modulo a tre difensori - analizza L'Eco di Bergamo -, anche se lo interpretano in modo profondamente diverso. Il tecnico dell’Atalanta è famoso per la sua aggressività totale e per il pressing asfissiante uomo contro uomo, mentre Inzaghi predilige una maggiore gestione tecnica e circolazione del pallone. Due filosofie opposte che però hanno portato a risultati simili: Atalanta e Inter, infatti, guidano la classifica dei migliori attacchi della Serie A, smentendo l'idea che il modulo a tre significhi difensivismo.

RUGGINI MAI SUPERATE
L’antagonismo tra Gasperini e Inzaghi risale ai tempi in cui quest’ultimo allenava la Lazio. Indimenticabile la finale di Coppa Italia del 2019 vinta dai biancocelesti tra mille polemiche, in particolare per un rigore reclamato da Gasperini per un tocco di mano di Bastos. Da allora, i due non si sono più guardati con simpatia, e ogni confronto diretto ha generato ulteriori scintille e discussioni. In totale sono ben 21 le sfide tra campionato e coppe: Inzaghi è in vantaggio con 11 vittorie contro le 5 del tecnico bergamasco, e domenica sera potrebbe esserci l'ennesima resa dei conti.

L’ULTIMA GRANDE OCCASIONE
Per Gasperini questa sfida rappresenta l’occasione ideale per ribaltare un pronostico sfavorevole e per dimostrare di aver raggiunto finalmente il livello massimo della sua carriera. Inzaghi, dall’altra parte, vuole confermare la propria supremazia e avvicinarsi ulteriormente al secondo titolo consecutivo. La posta in palio non è solo lo scudetto, ma anche l’orgoglio personale di due tecnici che non si sono mai davvero piaciuti.

Domenica sera, al Gewiss Stadium, si deciderà molto più di una partita: Gasperini e Inzaghi si giocano il campionato e forse anche un pezzo importante del loro futuro. Sarà spettacolo vero.

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 14 marzo 2025 alle 11:22
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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