Guardando il risultato - scrive il Corriere di Bergamo - si potrebbe pensare che la sconfitta sia arrivata in 13 minuti di blackout nella ripresa, quando l'Atalanta ha subito tre gol. Ma la verità è un’altra: il Como ha dominato la partita già dai primi 45 minuti, creando numerose occasioni da gol e mettendo sotto pressione la difesa nerazzurra. Il momentaneo vantaggio firmato da Zappacosta è stata solo un'illusione. L'Atalanta, infatti, si è spenta ben prima della ripresa.

CONFUSIONE TATTICA E CAMBI POCO CHIARI La prestazione della squadra di Gasperini è stata caratterizzata da una confusione tattica preoccupante. Mancava una chiara organizzazione, con giocatori fuori ruolo e cambi che hanno ulteriormente disorientato la squadra. L’assenza di Lookman dall’inizio ha sollevato domande, così come l’ingresso di Cuadrado in un ruolo non abituale. Ancora più sorprendente la scelta di far giocare Samardzic come attaccante, nonostante il tecnico avesse dichiarato che non fosse il suo ruolo ideale.

KOSSOUNOU FUORI POSIZIONE Una delle scelte più discutibili è stata quella di schierare Kossounou, al debutto stagionale, in un ruolo non suo. Il difensore, solitamente braccetto, è stato utilizzato come centrale puro contro un Cutrone in forma, risultando spesso in difficoltà. Questa decisione ha avuto un impatto anche sulla solidità difensiva della squadra, aumentando il caos in campo.

SCELTE DISCUTIBILI IN ATTACCO Gasperini ha sorpreso tutti anche con la gestione degli attaccanti. Dopo aver tolto Retegui, uno dei pochi che sembrava poter fare la differenza, il tecnico ha inserito Vlahovic al suo posto a pochi minuti dal termine. Zaniolo, che avrebbe potuto essere una soluzione per dare più peso in attacco, è rimasto in panchina. Una scelta che ha lasciato perplessi molti, soprattutto alla luce delle difficoltà offensive mostrate dalla squadra.

NICO PAZ, IL GIOIELLO CHE HA FATTO IMPAZZIRE L'ATALANTA Tra i protagonisti del Como, Nico Paz ha brillato in modo particolare. Il giovane trequartista argentino-spagnolo, arrivato dal Real Madrid, ha mostrato tutta la sua classe e tecnica, mettendo in grande difficoltà la difesa nerazzurra. È stato proprio lui a causare l'autorete di Kolasinac e a servire l'assist per il 3-1. La sua prestazione ha evidenziato la mancanza di giocatori simili nell’Atalanta, che fino a qualche anno fa riusciva a portare in rosa talenti di questo calibro.

Questa sconfitta mette in luce le lacune dell'Atalanta, sia dal punto di vista tattico che mentale. Perdere una partita così importante contro una squadra come il Como, che non vinceva in Serie A da 21 anni, deve essere un segnale d’allarme per Gasperini. Il Como, dal canto suo, ha dimostrato di avere le qualità per restare in Serie A, con una prestazione solida e determinata.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 25 settembre 2024 alle 09:37
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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