Scalvini ko, la Dea cerca rinforzi: Sangante in pole position

Ieri Giorgio Scalvini è stato operato in artroscopia a Villa Stuart, a Roma, per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Sebbene l'intervento sia perfettamente riuscito, i tempi di recupero previsti rimangono intatti: il difensore dell’Atalanta tornerà in campo tra cinque-sei mesi. Questo significa niente Europeo con l’Italia e niente gare con la Dea almeno fino a dicembre. L’Atalanta, pertanto, ha iniziato a esplorare i profili dei centrali seguiti negli ultimi mesi per rinforzare la difesa.

GIOVANE LEADER
La squadra di Gian Piero Gasperini affronterà cinque (se non sei) competizioni nella prossima stagione, richiedendo una rosa adeguata. Uno dei nomi più promettenti è quello di Arouna Sangante, capitano del Le Havre. A 22 anni - riferisce La Gazzetta dello Sport - Sangante è il più giovane a portare la fascia nell’ultima Ligue 1. Con passaporto della Guinea-Bissau, è stato una delle scoperte più piacevoli del campionato. Il Le Havre, neopromosso, è riuscito a mantenere la categoria, grazie anche alla versatilità di Sangante che ha giocato sia come difensore centrale destro che come terzino destro. Questa duttilità potrebbe essere molto utile all’Atalanta.

IL MOMENTO DEL SALTO
Attualmente, siamo agli albori di una trattativa. Gli scout della Dea hanno raccolto rapporti positivi su Sangante durante tutta la stagione. Il Le Havre, però, lo valuta intorno ai 15 milioni di euro e con un contratto in scadenza nel 2026, è improbabile che il club francese conceda uno sconto in questa finestra di mercato.

DOMINANTE IN DIFESA
Tecnicamente, Sangante ha dimostrato di essere dominante nei contrasti, nei duelli aerei e nel recupero palla. Ha guidato la difesa del Le Havre, che ha subito solo 45 reti in 34 partite, risultando l’ottava migliore del torneo. La sua prestazione ha attirato l'attenzione non solo dell’Atalanta, ma anche di club della Premier League come Tottenham, Newcastle, Fulham, Nottingham Forest e West Ham. Nonostante le pressioni, Sangante ha scelto di rimanere con il Le Havre per aiutare la squadra a salvarsi, dimostrando caratteristiche da vero leader.

UN'OPZIONE INTERESSANTE
Sangante ha impressionato per la sua predominanza fisica e velocità. Sebbene necessiterebbe di tempo per adattarsi alle idee di Gasperini e al ritmo della Serie A, potrebbe rappresentare un’aggiunta interessante per l’Atalanta. Con la prossima stagione alle porte e la necessità di rinforzi difensivi, Sangante potrebbe essere la risposta ai problemi difensivi della Dea, specialmente con l'assenza di Scalvini fino a dicembre.