Conte, Inzaghi e Gasperini. Pro e contro dei tre allenatori che si giocano lo Scudetto

10 partite alla fine del campionato, 30 punti in palio e tre contendenti accreditate. In ordine di classifica Inter, Napoli e Atalanta, con lo scontro diretto fra le due nerazzurre di domenica sera che diventa crocevia fondamentale per le sorte del torneo. Tre squadre con tre allenatori a modo loro iconici che proveranno a dare quel qualcosa in più per la volata finale.

Simone Inzaghi è visto da molti come l'allenatore favorito, non fosse altro per la forza e la profondità della rosa a sua disposizione. Anche se il percorso in Champions League potrebbe avere un peso. Automatismi rodati e spartito interpretato a memoria, il suo 3-5-2 è un marchio di fabbrica che in Italia ha sempre funzionato particolarmente bene. In Serie A ha trionfato una sola volta da allenatore, nel 2023/2024.

Antonio Conte è lo specialista della categoria: con 4 scudetti vinti con due squadre diverse (Inter e Juventus), guida questa speciale classifica. Il suo Napoli ha fatto fruttare al meglio l'anno senza coppe europee e le battute d'arresto sono state ben poche nel corso del campionato. E lui, Conte, ha dimostrato di sapersi adattare alle caratteristiche dei singoli della rosa, che anche per questo lo segue in modo maniacale.

Gian Piero Gasperini è l'outsider di cui forse avevamo bisogno. Se l'appetito vien mangiando, dopo lo straordinario trionfo in Europa League dello scorso anno l'Atalanta ha voglia di provarci. O almeno di sognare fino alla fine. La Dea è vista oramai come modello da seguire, ma oltre ai riconoscimenti filosofici ora c'è voglia di aggiungere altri pezzi pregiati alla bacheca. E mai come quest'anno gli incastri potrebbero andare tutti al posto giusto.

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Per un'analisi ancora più dentro il tema, abbiamo chiesto il parere di tre illustri giornalisti del panorama nazionale

Cosa vi convince e cosa no dei tre allenatori nella volata Scudetto?

Franco Vanni per la Repubblica: "Partiamo dal presupposto che di Inzaghi mi convince tutto. Paradossalmente però potrebbe essere danneggiato dal fare troppo bene. Essendo ancora in corsa su tutti i fronti si è un po' incasinato da solo, per così dire, e magari ad un certo punto dovrà scegliere".

Raffaele Auriemma per SportMediaset: "Se ci fosse una gara a tre Conte-Inzaghi-Gasperini, vincerebbe il primo: è il più preparato, ha già diversi successi. E sa fare di necessità virtù, cambia modulo in base ai giocatori, come dopo un mercato di gennaio non da Scudetto. Di negatività su Conte non riesco a trovarne neanche una... Anzi, in queste situazioni di tensione ci sguazza e ci gode. Se a Inzaghi la tensione può distruggerlo, per Conte è carica".

Matteo De Sanctis per Bergamo TV: "Le squadre di Gasperini solitamente in primavera sbocciano e con una partita a settimana magari l'Atalanta ritrova lo smalto di novembre e dicembre. Quello che convince meno riguarda la gestione degli ultimi mesi e l'abitudine alla vicinanza con il primo posto a questo punto, che è una novità assoluta".