Prima che con la Fiorentina, l'Atalanta perde Scalvini. Infortunio al crociato e addio Europei

Si conclude con una sconfitta interna indolore una stagione che all'Atalanta ricorderanno per sempre. La stagione in cui la Dea è riuscita a raggiungere il tanto agognato paradiso del primo trofeo nell'era Gasperini, l'Europa League vinta a Dublino contro pronostico ma con una prestazione trascinante e indiscutibile, in cui Ademola Lookman si è preso al ruolo di grande protagonista.

Il nigeriano è andato a segno anche nel 2-3 che la Fiorentina ha inflitto ai nerazzurri in un Gewiss comunque vestito ancora a festa e che non ha di certo sofferto per il ko. A tenere con il fiato sospeso a Bergamo (ma è una tratta che arriva fino a Coverciano) è piuttosto l'infortunio rimediato nel finale di partita da Giorgio Scalvini. Un guaio al ginocchio per il difensore, un grosso guaio ai legamenti crociati: addio alla convocazione per l'Europeo (al suo posto si scalda Gatti) ma anche la Dea lo perderà per un bel pezzo.

Intanto Gasperini fa il punto, proiettandosi anche all'intrigante Supercoppa UEFA da giocare in estate contro il Real Madrid: "Giocare a Varsavia Real-Atalanta è tanta roba. E la squadra più gloriosa al mondo, avremo un'attenzione mondiale, è chiaro che il quoziente di difficoltà è altissimo, però è talmente straordinario che un po' già oggi ci pensavamo. È forse il modo migliore per chiudere la stagione e pensare alla prossima. Siamo andati avanti passo dopo passo, sapere che la prossima stagione inizierà con questo appuntamento...sappiamo che quando ripartiremo lo faremo con questa gara straordinaria".