Domenica 30 giugno ha segnato l'ultimo giorno di José Palomino come giocatore dell'Atalanta. Il club bergamasco ha regolarmente onorato il contratto fino all'ultimo giorno, nonostante il difensore argentino sia stato escluso dalla squadra da aprile - come riferisce Pietro Serina sul Corriere di Bergamo -, probabilmente per problemi di rendimento. Gasperini ha preso questa decisione subito dopo la sconfitta contro la Fiorentina in Coppa Italia, che Palomino non aveva giocato.

TENTATIVI DI RICONCILIAZIONE
I compagni di squadra hanno cercato più volte di reintegrare Palomino nel gruppo, invitandolo a partecipare ai grandi eventi della stagione. Tuttavia, l'argentino ha declinato cortesemente ogni invito, dimostrando grande dignità. Prima della finale di Coppa Italia lo hanno invitato a Roma, ma ha rifiutato; lo stesso è accaduto prima della finale di Europa League a Dublino e del tour della città sul pullman scoperto.

UN ARRIVO RIVELATORE
José Palomino è arrivato all'Atalanta nel 2017 dai bulgari del Ludogorets, grazie all'intuizione di Sartori. Pagato quattro milioni di euro, ha subito impressionato per la sua fisicità e determinazione. In cinque anni ha mantenuto un rendimento altissimo, diventando un simbolo della "maglia sudata sempre" amata dai tifosi bergamaschi. Il suo contributo in campo era accompagnato da un carattere schivo e modesto, che lo ha reso ancora più apprezzato.

L'INCIDENTE DEL DOPING
Nel 2022, la carriera di Palomino ha subito una battuta d'arresto a causa di una positività a uno steroide anabolizzante, che poi si è rivelata essere una contaminazione accidentale. Assolto a novembre, è tornato a disposizione della squadra, ma non ha più ritrovato i livelli di rendimento precedenti. Diversi infortuni hanno limitato la sua continuità, fino a giocare solo 44 minuti in otto mesi nell'ultima stagione.

UN ADDIO EMOZIONANTE
Palomino lascia l'Atalanta dopo 225 presenze e 9 gol. I rumors indicano che continuerà a giocare in Italia, mantenendo legami con Bergamo, dove ha fatto investimenti e ha una vita privata radicata. Il ricordo di Palomino resterà vivo nei cuori dei tifosi nerazzurri, grazie alla sua dedizione e alla sua integrità. La sua storia è un esempio di come la passione e l'impegno possano lasciare un segno indelebile.

Sezione: Zingonia / Data: Lun 01 luglio 2024 alle 23:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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