Quinta Supercoppa europea, la sesta per il Real Madrid. Carlo Ancelotti è entrato nella storia del calcio creando quell’alchimia in cui 22 giocatori trasformano il calcio in un gioco semplicissimo correndo dietro una palla per 90 minuti: alla fine però vincono sempre i blancos, anche quando sembrano aver iniziato col piede storto.

Galacticos
La serata di ieri allo Stadio Nazionale di Varsavia è stata l’ennesima prova di una squadra che continua a travolgere chiunque, magari partendo col ritmo basso e senza forzare: il Real Madrid ti dà quella sensazione di cedere, ma alla fine il talento riesce ad emergere spazzando via tattiche e supposizioni, punti interrogativi e dubbi. L'Atalanta ha provato a beffare una squadra che si è allenata soltanto sei volte prima di scendere in campo, ma in mezzo a tanti fenomeni era difficile fare la voce grossa

Impatto devastante
A sorprendere è stato anche Kylian Mbappé, per un'ora limitato da un Hien in formato stratosferico: alla prima disattenzione utile il francese ha colpito chiudendo il conto e regalandosi il primo trofeo con la nuova camiseta. Un acuto Real, un impatto devastante nella squadra di marziani che non ha nessuna intenzione di abdicare. Passano gli anni, ma alla fine la storia è sempre la stessa: in Europa esistono pochissime alternative.

Sezione: Altre news / Data: Gio 15 agosto 2024 alle 10:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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