L'Atalanta e la scommessa De Ketelaere


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Riuscirà il belga a ritrovarsi grazie a Gasperini?

32 presenze in Serie A di cui 9 da titolare, 1 presenza da titolare contro il Torino in Coppa Italia, 26 minuti giocati contro l’Inter in Supercoppa italiana e 6 presenze in Champions League di cui 3 dal primo minuto: questo il ruolino di marcia di Charles De Ketelaere. Il belga, la cui avventura in rossonero era iniziata discretamente – dopo 5 giorni dalla firma si era reso protagonista di una tripletta alla Pergolettese in amichevole e contro il Bologna alla prima di campionato aveva sfornato un assist a Leão – alla lunga è sparito dai radar. Pioli dopo vari tentativi ha capito che il problema del ragazzo era solo ed esclusivamente di natura mentale: quando scendeva in campo (piuttosto molle) al primo errore si deprimeva e non riusciva a offrire il suo calcio fatto di colpi verticali. Non potendo giocare 10 contro 11, l’allenatore rossonero gli ha preferito altri giocatori. Questo il passato di De Ketelaere, che oggi grazie all’Atalanta ha la grande di chance di mostrare a tutti il suo valore. L’Atalanta, infatti, ha deciso di puntare su di lui, con la formula del prestito oneroso dal costo di 6 milioni di euro per un anno, con annesso diritto di riscatto fissato a 27 milioni. A Bergamo in molti pensano sia un azzardo ingaggiare il belga, forse perché non ricordano che Gasperini è l’unico in grado di valorizzare gli uomini di cui dispone. Basti pensare al giovane Højlund, venduto al Manchester United per 75 milioni di euro più 10 di bonus.

Insistere e insistere

Se Gasperini riuscirà a recuperare De Ketelaere, l'Atalanta nel corso della prossima stagione potrebbe tornare a essere la sorpresa della Serie A, come lo è stata negli anni passati. Se oggi l'obiettivo dichiarato è l'Europa minore (Europa League o Conference League), con il belga tornato ad avere fiducia nei propri mezzi si può sperare in qualcosa di più. Magari nella qualificazione alla prossima Champions League. Questo per ora è soltanto un sogno, o almeno così lo vedono i principali siti che operano nel settore delle scommesse online, che non credono in un'Atalanta da prime quattro posizioni. Già, ma in che modo si recupera l’ex fantasista del Club Bruges? Facendolo giocare sempre, qualche volta al posto di Pašalić, come trequartista dietro alle punte Touré, Lookman e Scamacca, qualche volta come seconda punta, al posto di Lookman. De Ketelaere nei piani di Gasperini potrebbe anche occupare il ruolo di mezzala giocando al fianco di Koopmeiners. Difficile possa sostituire l’olandese nello scacchiere nerazzurro.

Cosa ci si aspetta dal belga


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Dal belga l’Atalanta si aspetta gli assist. L’idea è quella di dare la possibilità al giocatore di tornare a essere decisivo sfruttando la sua caratteristica principale. Un po' come faceva Iličić, quando dal nulla si inventava la giocata decisiva per il compagno d’attacco. Ovviamente De Ketelaere per caratteristiche tecniche non è Iličić, imprendibile sulla fascia essendo dotato di velocità e classe cristallina, però potrà comunque fare la differenza. Giocare per la Dea non è come giocare nel Milan, perché a Bergamo si possono sbagliare le partite, sebbene la tifoseria negli anni sia diventata piuttosto esigente. E De Ketelaere sbaglierà ancora più e più volte, per poi tornare a essere il calciatore del Club Bruges. O almeno così spera la società nerazzurra.

Sezione: Altre news / Data: Gio 24 agosto 2023 alle 06:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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