Ritrovata la vittoria in campionato, l'Inter punta a sorridere nuovamente in Champions League. Lo 0-0 di Manchester è stata una serata di orgoglio, e pure un risultato utile per il percorso nella manifestazione più prestigiosa del Vecchio Continente. Ora, però, c'è da vincere: domani sera al Meazza arriverà la Stella Rossa, una di quelle avversarie contro cui ci si aspetta che i nerazzurri portino a casa il bottino pieno.

Obiettivo 16 punti. Delle proiezioni non c'è da fidarsi più di tanto, ma dai 15 punti in su si dovrebbe essere relativamente sicuri dell'ingresso nelle prime otto. O, quantomeno, di aver fatto il possibile per arrivarci. Considerate le avversarie riservate dal sorteggio, si può considerare l'Inter a +1 sul ruolino di marcia: uscire indenni da casa Guardiola non era scontato. La formazione di Belgrado è, in compenso, una di quelle contro le quali la squadra di Simone Inzaghi può mettere in cascina quelle cinque vittorie che è lecito attendersi.

Novità in vista. Contro l'Udinese, il tecnico piacentino ha riservato tre cambi di formazione rispetto a quella del derby. Le prossime ore saranno decisive per sciogliere i dubbi - le assenze, allo stato attuale, restano quella note di Barella e Buchanan - ma è facile ipotizzare alcune variazioni. La difesa potrebbe essere il reparto più toccato: tornerà Pavard, è probabile che Carlos Augusto faccia riposare Bastoni. A destra potrebbe avere una chance Dumfries, in mezzo al campo Zielinski reclama spazio e Mkhitaryan dovrebbe tirare il fiato. La gestione più complicata riguarda l'attacco: Taremi è una risorsa da impiegare, non facile rinunciare a Lautaro e Thuram.

Timori in serbo. Sono quelli legati non tanto all'avversario, ovviamente più che rispettabile. Ma circa due confronti - l'11 ottobre la Stella Rossa tornerà a San Siro contro il Milan - cerchiati in rosso. La trasferta è stata vietata ai sostenitori del club di Belgrado: è da capire se i tifosi serbi rispetteranno il divieto o se decideranno comunque di viaggiare per l'Italia. Il secondo scenario imporrebbe una gestione ancora più attenta, con lo spettro di scontri sempre aleggiante. Il tema non riguarda tanto l'Inter, quanto i possibili incroci con tifosi romanisti, che sono stati il motivo principale alla base del divieto di trasferta: i rapporti sono tesi da inizio 2023, quando due tifosi giallorossi furono vittima di una vera e propria imboscata dagli avversari. Da lì, l'escalation verso un'autentica faida che ha portato a diversi scontri nel corso del tempo. E che, da quel che sembra almeno finora, potrebbe portare persino i caldissimi ultras della Stella Rossa a evitare davvero la trasferta.

Oggi le conferenza stampa. Come al solito, la vigilia di Inter-Stella Rossa sarà caratterizzata dai consueti appuntamenti mediatici. Alle 12 l'allenamento dei padroni di casa alla Pinetina; alle 15 ecco la conferenza stampa di Simone Inzaghi, in compagnia di un giocatore. In serata, alle 19.15 a San Siro, la conferenza stampa di Vladan Milojević, tecnico della Stella Rossa, anche lui in compagnia di un tesserato del club serbo.

Sezione: Champions League / Data: Lun 30 settembre 2024 alle 11:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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