Che spettacolo il Napoli. Conte sta facendo il Conte. Sta valorizzando i giocatori che De Laurentiis gli ha messo a disposizione, sta abituando il suo gruppo-squadra ad avere l’ossessione per la vittoria. Sta anche allenando la stampa partenopea, a volte troppo esigente. Contro la Fiorentina non c’era Kvara, una delle sue stelle. E neppure Politano. Ma non se ne è accorto nessuno. Conte ha trasformato Neres in un giocatore capace di spaccare le partite. Questo è l’effetto che genera un allenatore come Antonio. Uno che sa come si conquistano gli scudetti. Altra pedina chiave è diventata McTominay. Che talento. Segna. Inventa calcio, ha un innato senso tattico. Il Napoli ha tutto per conquistare lo scudetto anche perchè ha ulteriori margini di crescita. Da Kvara, da Lukaku, da chi arriverà nel mercato invernale. L’altra faccia della sfida del Franchi è una Fiorentina che ha raggranellato un solo punto nelle ultime quattro partite. Nessun processo sommario, per carità. La classifica dei viola è ancora ottima. Ma Palladino ha esagerato nel rivoluzionare la squadra dopo il malore di Bove. Non riuscendo a trovare l’idea giusta.
Oltre a Conte c’è un altro allenatore in copertina. Parlo di Claudio Ranieri. Quando è arrivato alla guida della Roma c’erano una classifica da paura e tanta confusione in ogni angolo della società.
Sir Claudio ha iniziato a lavorare a testa bassa. A costruire giorno dopo giorno. La vittoria nel derby è un segnale dell’effetto Ranieri. Certo, la zona Champions è ancora lontanissima. Ma intanto il tecnico ha restituito identità a un gruppo che si era sbriciolato in mille pezzi. E ha guarito anche Pellegrinio, autore di un gol importante nel derby. Sono curioso di vedere il girone di ritorno della Roma.
Stasera si gioca a Riad la finale di Supercoppa italiana. Come ha scritto Lorenzo Di Benedetto nell’editoriale dopo Milan-Juve una sfida così bella meritava lo scenario di San Siro con ottantamila anime innamorate. Certo, il calcio, soprattutto quello italiano, ha un disperato bisogno di soldi. Ma chi si preoccupa della passione dei tifosi? Che dovrebbe essere il vero motore di tutto il movimento. Passando all’aspetto tecnico l’Inter di Inzaghi è “troppo” favorita. E questo deve suonare come un serio campanello d’allarme per i nerazzurri. I derby hanno storie strane. Spesso le formazioni che sembrano inferiori (in questo caso sulla carta il Milan) riescono a ottenere risultati clamorosi. Però se l’Inter fa l’Inter…
Da Riad è tornata in Italia una Juve ancor più sotto esame. Thiago Motta continua a lasciare perplessi. Non convincono le sue scelte, il suo progetto tattico, la gestione di alcune delle sue stelle. Penso in particolare a Vlahovic. Ma non solo lui. Ho grande stima in Thiago Motta ma fatico a riconoscerlo nel suo inizio di percorso sulla panchina della Juve. Ha cinque mesi di tempo per tenersi la panchina bianconera. Come ho detto all’inizio Conte sta portando valore al Napoli. Motta, onestamente, no.
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
Altre notizie - Altre news
Altre notizie
- 16:16 Calciomercato DeaAtalanta scatenata sul mercato: da Cherki a Berardi, obiettivi per l’attacco e non solo
- 15:35 Calciomercato DeaDea, inizia il tour de force. Nodo mercato, ma niente cessioni pesanti a gennaio
- 15:30 Parma, il rinforzo che viene dal nord: chi è Lovik, per cui Krause ha investito 5 milioni
- 14:30 Torino, accordo con Beto: l'ex Udinese ora preme sull'Everton, che vuole 25 milioni
- 14:15 La rosa dell'Atalanta continua a lievitare, +84 Mln rispetto alla chiusura del mercato estivo
- 14:15 Scamacca, il conto alla rovescia: il centravanti pronto per un ritorno al top
- 14:01 Atalanta tra ambizioni e certezze, il mercato può fare la differenza
- 13:44 New Balance prende il posto di Joma, l'Atalanta verso una svolta tecnica
- 13:30 Milan, è tornato il vero Leao: notte da star, aveva bisogno di una prestazione super per svoltare
- 13:00 ZingoniaAtalanta verso Udine: Kolasinac e Bellanova recuperati, ma tre assenti pesanti
- 12:33 Napoli, il colpo più sottovalutato: Neres devastante ed è già insostituibile
- 11:45 Criscitiello su Gasperini: "Grande allenatore, ma la gestione della Supercoppa è stata una mancanza di rispetto"
- 11:31 Subito "l'erede" di Ricci. E accelerata per l'attaccante: tutto sul mercato del Torino
- 10:30 La Juve torna al lavoro alla Continassa e Giuntoli pensa a Fullkrug
- 10:10 Scalvini è tornato, il golden boy nerazzurro pronto a riscrivere il presente e futuro dell'Atalanta
- 09:30 Il personaggio - De Ketelaere, il passo decisivo: crescere contro le grandi
- 09:29 Lazio, piove sul bagnato. Patric fuori fino a febbraio
- 08:30 Theo e Leao le due facce da copertina. Conceicao non è Fonseca: arriva al Milan con sei mesi di ritardo. Rashford sia il regalo per il portoghese. Inzaghi recrimina: ma una squadra matura come la sua non può perdere così. E serve un difensore
- 08:19 Calciomercato DeaGennaio calmo. Solo un'occasione imperdibile potrebbe smuovere il mercato
- 08:00 L'Eco di Bergamo apre: "Al giro di boa, l'Atalanta incalza le grandi favorite"
- 07:25 Trionfo rossonero in Supercoppa, Tuttosport in apertura: "SuperSergioMilan"
- 07:24 La prima pagina del Corriere dello Sport sul Milan in Supercoppa: "Diabolici"
- 07:23 L'apertura de La Gazzetta dello Sport: "Milan è bellissimo"
- 00:36 La 'Gasperinata' che brucia, ma che potrebbe ancora portare gloria
- 23:31 Supercoppa Italiana: il Milan trionfa, il montepremi finale così spartito
- 23:27 Modric divino, Ancelotti emoziona tutti: "È un regalo, ancor di più per chi può goderselo"
- 22:21 Abraham decisivo per la Supercoppa vinta dal Milan: è lui il Player of The Match
- 22:20 Il Milan raggiunge l'Inter a 8 vittorie: l'albo d'oro della Supercoppa Italiana
- 22:18 Supercoppa Italiana / Inter-Milan, le pagelle: Effetto Leao su Bisseck, Theo rinasce come l'araba fenice
- 22:15 VideoULTIM'ORA - Le notizie principali live in 60 secondi: il bollettino
- 22:01 Supercoppa Italiana / Inter-Milan 2-3, il tabellino
- 22:00 ZingoniaGasp, maratona infernale: 7 partite in tre settimane
- 22:00 Ultim'oraIl Milan vince la Supercoppa! Leao guida la rimonta sull'Inter: 3-2 a Riyadh, Conceicao vince subito
- 21:45 Ex Obiettivi Dea - Ci siamo per Folorunsho alla Fiorentina: i dettagli
- 21:45 Il Rinascimento del calcio italiano, l'Atalanta e il nuovo volto della Serie A
- 21:45 Matias Soulè ai margini del progetto Ranieri: l'argentino valuta il divorzio dalla Roma
- 20:30 Bologna, previsto incontro con il Napoli per Ngonge. Si tratta sul diritto di riscatto
- 20:00 A tutto Gasp: "Vi presento la mia Dea tra talento, fiducia e futuro"
- 19:43 Calciomercato DeaL'Atalanta valuta Scalvini almeno 50 milioni di euro: l'Inter c'è, ma non a quelle cifre
- 19:30 Parma, tutto fatto per l'acquisto di Løvik dal Molde. Le visite mediche 'slittano' a domani
- 19:12 Finale Supercoppa Italiana / Inter-Milan, le formazioni ufficiali
- 18:33 Che occasione Rashford: sì dello United al prestito. Ingaggio compatibile col... Milan
- 17:31 Juventus, Hancko in pugno per giugno. Ma a gennaio è molto complicato: il punto
- 17:13 Qui Zingonia: notiziario del 6 gennaio
- 16:30 Roma, il ritorno di Pellegrini nella partita più importante: un gol che scaccia le critiche
- 15:30 Dea, modello di successo: investimenti record e ambizioni europee
- 15:30 Napoli, i numeri straordinari di Conte: il primato con la miglior difesa d'Europa
- 14:25 Il Cagliari si aggiudica il derby salvezza contro il Monza. Nicola può respirare
- 13:21 Neres e McTominay due invenzioni di Conte. Thiago Motta ha cinque mesi per tenersi la Juve. Ranieri ha guarito la Roma e Pellegrini. La finale di Supercoppa si doveva giocare a San Siro. Inter “troppo” favorita
- 13:00 L’Atalanta vola grazie al suo super attacco: 50 gol su 63 sono delle punte