La storia della Società Calcistica Portogruarese ha inizio quasi un secolo fa. Fondata nel lontano 1919, come tutte le squadre di quell’epoca aveva come principio il gioco del calcio, che dalla Gran Bretagna si stava espandendo nel resto d’Europa, per divertimento e per voglia di novità. La divisa sociale prevedeva una maglia granata e pantaloncini bianchi. La neonata Società aveva iniziato l’attività dove attualmente è ubicato lo stadio "Pier Giovanni Mecchia", denominata zona "Foro Boario". Nel 1922 la società assunse il nome di “Romatina”, i soci e i giocatori erano aumentati tanto da richiedere lo spostamento di sede a Borgo San Gottardo, appena fuori dall’omonima torre, dove aveva svolto l’attività sportiva fino al 1946 partecipando a campionati di vario genere. Ben presto il prestigio della società era cresciuto e la squadra, grazie al generoso lascito dello sportivo Pier Giovanni Mecchia, aveva acquistato il diritto di giocare all'omonimo velodromo compiendo un vero e proprio salto di qualità e partecipando per un trentennio al campionato di serie D. Quasi tutto il merito del cammino intrapreso era della famiglia del Commendatore Leonardo Corponi.

Nell’estate del 1990 il vero salto di qualità lo si ha con la fusione tra l'Ac Portogruaro e l'Ac Summaga: con l'avvento della famiglia Mio, la società diventò “Calcio PortogruaroSummaga A.S.”. Il Commendatore Dino Mio, recentemente scomparso, oltre a migliorare la situazione economica del club aveva riformato le sue strutture interne fino una direzione manageriale. Dopo alcuni prestigiosi piazzamenti nei campionati dilettantistici, nella partita Tamai-PortogruaroSummaga (2-4) disputata il 2 maggio 2004 allo stadio di Pordenone, la Società aveva acquisito matematicamente il diritto al salto nel calcio professionistico. Dopo la salvezza conquistata il primo anno di C2 (allo stadio di Belluno (Bl), Belluno-PortogruaroSummaga (0-1) l’8 maggio 2005, nei seguenti due anni i granata erano retrocessi tra i dilettanti, e successivamente ripescati, quindi si salvarono sul filo di lana dopo la disputa dei play-out contro il Montichiari (Bs). Nella stagione 2007/2008 l’obbiettivo dichiarato della società era l’ulteriore salto di categoria: portare il PortogruaroSummaga nella terza serie del calcio nazionale dando lustro, così, alla città di Portogruaro.

Dopo un campionato da protagonisti, chiuso al 3° posto, con la qualificazione ai play-off raggiunta a tre giornate dalla fine, la promozione era arrivata dopo tre sfide a dir poco entusiasmanti. Avvio negativo con la sconfitta a Ferrara (Fe) dalla Spal (per 2-1) nella semifinale d’andata e granata costretti a vincere per accedere alla finale. Entusiasmante la gara di ritorno allo Stadio “P.G.Mecchia”, il 25 maggio 2008: un’incredibile rimonta da 0-2 a 3-2 aveva qualificato i granata alla finale con il Bassano, due match altrettanto entusiasmanti. All’andata, allo Stadio “P.G.Mecchia” il 1° giugno 2008, il Porto si era imposto per 3-2. Apoteosi nella gara di ritorno, l’8 giugno 2008: dopo i primi minuti di supremazia del Bassano con un rigore sbagliato sullo 0-0, il PortogruaroSummaga conquistò meritatamente la promozione in C1. Nell’estate del 2008 la Lega Professionisti di serie C ha decise di chiamarsi Lega Italiana Calcio Professionistico. Quindi i granata, nella stagione 2008/2009, militano in prima divisione, livello più consono ai meriti sportivi ed alle ambizioni della società il cui assetto organizzativo è pronto ad affrontare un eventuale altro salto nel calcio professionistico.

Il primo anno nella nuova categoria si rivela subito ostico per i granata, anche se le soddisfazioni non sono mancate come la vittoria avvenuta all’indomani della scomparsa di Dino Mio, il 28 settembre 2008 contro la “blasonata” Cremonese (2-0). Grazie ad un ottimo girone di ritorno il 10 maggio 2009 nella partita contro il Legnano (1-0), la Società raggiunge la salvezza. Ora alla guida della Società ci sono Francesco Mio in qualità di Presidente e Giuseppe Mio in qualità di Vice-Presidente. La stagione 2009/2010 è quella della definitiva consacrazione, la realizzazione del sogno inseguito per anni “il PortogruaroSummaga nella serie cadetta”. Un’annata cominciata nell’ombra, all’insegna del rinnovamento, e conclusa in maniera trionfale il 9 maggio 2010 allo stadio “Bentegodi” di Verona (VR), dove un gol all’90 di Riccardo Bocalon manda il PortogruaroSummaga in serie B. Il resto è storia recente davanti gli occhi di tutti.

Albo d'oro
2 Campionati di Promozione 1945/1946, 1992/1993
2 Campionati di Eccellenza 1995/1996, 1997/1998
1 Campionato di Serie D 2003/2004
1 Campionato di Prima Divisione 2009/2010
1 Coppa Disciplina 2009/2010

Sezione: Altre news / Data: Mer 01 dicembre 2010 alle 18:30 / Fonte: www.portogruarosummaga.it
Autore: Simone Fornoni
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