Bologna, giorni decisivi per Logan Costa: non c'è l'intesa col Tolosa, due le alternative

Sono giorni decisivi per il Bologna, che sta cercando di sbloccare la trattativa con il Tolosa per l'acquisto di Logan Costa, difensore centrale legato al club francese fino al 2026. La priorità per il direttore dell'area tecnica, Giovanni Sartori, e il direttore sportivo, Marco Di Vaio, è quella di portare Costa a Casteldebole prima del debutto in campionato contro l'Udinese. Nonostante non ci siano state accelerazioni significative ieri, i dirigenti rossoblù continuano a lavorare per raggiungere l'obiettivo. Hanno già un accordo con il giocatore, che sarebbe pronto a firmare un contratto quadriennale, con opzione per un ulteriore anno fino al 2029. Tuttavia, manca ancora l'intesa con il Tolosa, che ha fissato il prezzo del trasferimento a 18 milioni di euro, mentre il Bologna è disposto a offrirne 15, inclusi i bonus.

Il Bologna può comunque contare sulla volontà di Logan Costa di trasferirsi. Il giocatore non ha partecipato all'amichevole di sabato contro il Valladolid, un segnale che sembra confermare la sua intenzione di partire. L'allenatore del Tolosa, Martinez Novell, ha dovuto schierare Kévin Keben, nonostante questi fosse reduce da un infortunio al ginocchio, per poter lavorare sulla difesa a tre. La trattativa con il Tolosa è ancora aperta: la società francese vuole soddisfare le proprie richieste economiche, mentre il Bologna cerca di non spendere più di quanto ritiene giusto per il valore del difensore.

Nel frattempo, Sartori e Di Vaio non escludono altre opzioni se l'affare Logan Costa non dovesse concretizzarsi. Tra i nomi seguiti ci sono Jaka Bijol dell'Udinese e Sikou Niakatè dello Sporting Braga, due alternative che il Bologna sta tenendo d'occhio per rinforzare il reparto difensivo.