L'intreccio estivo di calciomercato tra Atalanta e Napoli ha regalato una storia di destini incrociati, con i giocatori Buongiorno e Brescianini che hanno percorso strade inaspettate. Ora, queste due promesse si affrontano sul campo, pronte a difendere i colori delle rispettive squadre in un Maradona gremito di tifosi. Ma non è la prima volta che le due società si trovano a incrociare obiettivi e promesse di mercato...

LE DUE PROMESSE MANCATE
Durante l’ultima sessione estiva di mercato, Atalanta e Napoli si erano lanciate su obiettivi precisi. Il difensore Buongiorno, reduce dall’esperienza al Torino e corteggiato a lungo dai Percassi, sembrava destinato a rinforzare il reparto difensivo nerazzurro. Ma proprio quando l'affare sembrava ormai definito, la trattativa ha subito un'inversione di rotta. Buongiorno ha deciso di approdare al Napoli, pronto a mettersi alla prova in una delle squadre più ambiziose della Serie A, sotto la guida di Conte.

Parallelamente, il giovane centrocampista Brescianini aveva già avviato colloqui e visite mediche con il Napoli, convinto di iniziare una nuova avventura in azzurro. Tuttavia, l’inserimento improvviso dell’Atalanta ha ribaltato lo scenario, e Brescianini ha scelto Bergamo, diventando così parte del progetto di Gasperini, un allenatore noto per la crescita e valorizzazione dei giovani.

IL RECUPERO DI BRESCIANINI
Dopo un infortunio a settembre, Brescianini è tornato gradualmente in campo: ha ripreso gli allenamenti individuali e potrebbe rientrare in gruppo a breve, giusto in tempo per essere disponibile per la partita contro il Napoli. Per l’Atalanta, la sua presenza rappresenterebbe un elemento tattico di grande valore, soprattutto in una sfida così importante, e il suo recupero mostra il grande spirito di sacrificio del giovane centrocampista.

QUANDO GLI OBIETTIVI DIVENTANO RIVALI
Non è la prima volta che Atalanta e Napoli si contendono obiettivi di mercato finendo per vederli andare “dall’altra parte”. Un esempio celebre è stato quello di Amadou Diawara, che nel 2016 era un profilo apprezzato sia dall’Atalanta che dal Napoli. La sua corsa si concluse a favore del club partenopeo, che lo fece firmare per rinforzare il proprio centrocampo.

Altro episodio curioso è stato quello di Giovanni Simeone: corteggiato dall’Atalanta, fu invece Napoli a spuntarla l’anno scorso, riuscendo a integrarlo in un attacco già competitivo. Anche il nome di Roberto Inglese è stato condiviso dalle due squadre in passato: nel 2018, dopo l’interesse da parte della squadra bergamasca, il giocatore si accasò al Napoli, anche se senza riuscire mai a imporsi completamente.
Domenica sarà una partita speciale anche per i tifosi, che vedranno in campo due talenti che avrebbero potuto vestire colori diversi. Un destino ribaltato all’ultimo, ma che ha trovato il suo equilibrio: Brescianini e Buongiorno si affrontano ora da avversari, pronti a dare tutto per i propri colori.

© foto di TuttoAtalanta.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
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Sezione: Calciomercato / Data: Ven 01 novembre 2024 alle 14:08
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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