Parola chiave: qualità. C'è chi non lo ha mai considerato il vice Koopmeiners, chi paventava ulteriori operazioni dopo l'addio dell'olandese. Poco importa, col calciomercato estivo alle spalle da due mesi l'Atalanta sorride ancora grazie a Lazar Samardzic: secondo gol messo a segno dopo quello di Bologna, il serbo ha dimostrato di essere incisivo in quelle gare in cui la squadra avversaria decide di chiudersi a riccio, senza lasciare troppi spazi.

Impatto
Nell'analisi della gara col Monza si parte inevitabilmente dal gol. Ricamo si suola e mancino da dentro l'area, una conclusione angolata quanto basta in mezzo al caos: la quiete quando c'è da mantenere la calma e usare la pazienza, la mossa vincente in una partita a scacchi piena di stalli. Il serbo ha chiaramente caratteristiche differenti rispetto all'olandese, ma ha risposto presente sia dietro le punte che largo sulla destra (o sulla sinistra), qualità che non lasciano mai indifferente Gian Piero Gasperini. E poi la voglia di incidere, altra caratteristica necessaria per far colpo sul tecnico dei bergamaschi.

Grossa mano
"Ha grande qualità, è un ragazzo molto intelligente, si è calato subito nel mondo Atalanta", ha dichiarato Davide Zappacosta, uno che sa come ci si sente quando si veste la maglia nerazzurra. "Quando gioca è un ragazzo che ci dà sempre una mano, in squadra ci sono tanti attaccanti forti, ma sono convinto che alla lunga può darci ancora molto", ha voluto ribadire. Concetto mica da poco, soprattutto quando si gioca in continuazione: resta da capire se Samardzic sarà davvero il vice Koopmeiners, sta di fatto che c'è una realtà abbastanza evidente, ovvero la funzionalità del giocatore all'interno di un meccanismo che continua ad autoalimentarsi nonostante lo scorrere del tempo.

Sezione: Zingonia / Data: Ven 01 novembre 2024 alle 16:00
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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