DONNARUMMA 8
È stato il baluardo dell'Italia in questo Europeo: neutralizza un rigore di Modric e compie un miracolo su Budimir, pur non potendo nulla sul successivo tap-in. La sua prestazione è stata eroica, soffre ma alla fine gioisce: merita questo passaggio del turno più di chiunque altro.

DARMIAN 5
Si lascia sorprendere da Budimir, vanificando il miracolo di Donnarumma sul rigore di Modric. È un errore che avrebbe potuto decidere la partita.

Dal 82' ZACCAGNI 8
Segna un gol fondamentale con un perfetto tiro a giro, ribaltando il morale dei tifosi croati e riportando speranza a quelli italiani. Un impatto decisivo.

BASTONI 6
In marcatura contro avversari poco mobili, non è una serata difficile. Tuttavia, spreca due occasioni da gol, una per tempo, mancandogli sia precisione che fortuna.

CALAFIORI 8
Al 98esimo minuto compie una discesa palla al piede che si rivela decisiva, mostrando grande personalità. Serve un pallone perfetto a Zaccagni per il gol del pareggio.

DI LORENZO 6
Nonostante i dubbi, Spalletti gli dà fiducia e lui ripaga con una prestazione sufficiente. Si concentra più sull'attacco, sgravato da troppi compiti difensivi.

BARELLA 6.5
Da mezzala destra riesce a esprimere meglio la sua intensità, trascinando la squadra fino a quando ha energie. La sua grinta è un elemento fondamentale.

JORGINHO 6
Una prestazione nettamente migliore rispetto alla partita precedente. Più protetto dai compagni, riesce a concentrarsi sul suo gioco. Non brilla, ma gestisce bene il centrocampo.

Dal 82' FAGIOLI SV
Troppo poco tempo in campo per essere valutato.

PELLEGRINI 5.5
La maglia numero 10 è un peso che non riesce a gestire, non riesce mai a essere risolutivo.

Dal 46' FRATTESI 5
Inizia malissimo, concedendo un rigore alla Croazia con un fallo ingenuo. Questo errore lo manda in tilt, non si riprende più.

DIMARCO 5
Spalletti lo schiera nonostante non fosse al meglio. Non è in condizione e le sue discese sono inefficaci.

Dal 57' CHIESA 6
Entra bene ma la sua prestazione è incostante. Alterna buone giocate a momenti anonimi.

RASPADORI 5.5
È aggressivo e volenteroso, ma non riesce a fare la differenza.

Dal 75' SCAMACCA 6
Aggiunge peso all'attacco nel forcing finale, ma senza risultati eclatanti.

RETEGUI 6
Quando supportato dalla squadra, sembra pericoloso. Tuttavia, spreca troppe energie in corse a vuoto che lo portano a perdere lucidità.

ALL. LUCIANO SPALLETTI 6
Zaccagni lo salva da critiche severe. Cambia modulo dopo il gol di Modric e mette in campo tutti i giocatori offensivi a disposizione. La sua gestione tattica è discussa, ma alla fine ottiene il risultato necessario per avanzare.

© foto di www.imagephotoagency.it
Sezione: Il Pagellone / Data: Mar 25 giugno 2024 alle 09:00
Autore: Lorenzo Casalino
vedi letture
Print