Le pagelle - Lookman imprendibile, Pasalic prezioso, Touré di sostanza

Carnesecchi 6 - Non deve compiere parate particolarmente difficili, si fa trovare pronto quando serve e dà la scossa alla difesa quando vede abbassare la guardia.

Hien 6 - Non impeccabile nello stile ma efficace nelle chiusure, concede poco o nulla agli avversari.

Djimsiti 6 - Pulito e puntuale nel controllare le iniziative dell'Empoli, gestisce bene il pericolo Niang. Dal 12' s.t.: Kolasinac 6 - Più fisicità e grinta per gestire al meglio il finale di gara.

Scalvini 6 - Un po' falloso quando si tratta di contrastare nell'uno contro uno i trequartisti avversari, in particolare Fazzini. Nel complesso, però, fa il suo.

Zappacosta 6,5 - Sempre pungente nelle sue accelerazioni, tiene in apprensione prima Pezzella e poi Cacace. Cala un po' alla distanza.

De Roon 6 - Non la prestazione più brillante del capitano atalantino, ma la sua presenza è preziosa per tenere sempre alta l'attenzione a centrocampo. Dal 12' s.t.: Ederson 6,5 - Gasperini lo manda in campo per sfruttare la sua cattiveria agonistica a difesa del vantaggio. Compito ben riuscito.

Pasalic 7 - Intelligenza e prontezza nelle giocate, è uno degli elementi che girano meglio nell'ingranaggio Atalanta. Chirurgico il suo rigore che sblocca la contesa.

Ruggeri 6,5 - Spinge quanto basta sulla sua fascia di competenza, limitando il raggio d'azione di Gyasi. Dal 12' s.t.: Hateboer 6,5 - Qualche iniziativa interessante nella ripresa, per tenere sempre alto il pressing dei nerazzurri.

Miranchuk 6,5 - Distribuisce alcune giocate molto efficaci per scardinare l'ordinata difesa dell'Empoli. Prova più volte la conclusione personale ma non ha fortuna.

Lookman 7,5 - Ha non una, ma almeno due o tre marce in più rispetto agli avversari. Fa ammattire Bereszynski e soci, si inventa un gol bellissimo e sfiora più volte il raddoppio. Dal 39' s.t.: De Ketelaere s.v.

Touré 7 - Non trova il gol ma è autore di una prestazione di grande sostanza, in cui impegna costantemente i marcatori e crea molte situazioni pericolose.

Gian Piero Gasperini 7 - Non era di certo l'impegno più proibitivo in calendario, ma la gara con l'Empoli poteva nascondere insidie che il tecnico nerazzurro neutralizza schierando una formazione equilibrata e aggressiva. Tre punti fondamentali per affrontare con ancora più consapevolezza il finale di stagione.