L'Inter, prima delle quattro squadre in corsa, inizierà oggi la missione Supercoppa italiana. I nerazzurri di Simone Inzaghi, detentori della competizione oltre che del titolo di campioni d'Italia, partiranno alla volta di Riyadh col gruppo non ancora pienamente reintegrato.

Matteo Darmian c'è e questa è un'ottima notizia, specie considerando le ultime. Il duttile difensore italiano ha sostanzialmente recuperato dopo la botta al ginocchio che lo ha portato a saltare l'ultima dell'anno in quel di Cagliari. Le due assenze riguardano Francesco Acerbi e Benjamin Pavard: il primo è sempre stato considerato leggermente più avanti del secondo, ma a conti fatti nessuno dei due - come pure il terzo portiere Di Gennaro - viaggerà per l'Arabia Saudita.

Al netto del reintegro dagli infortuni, c'è anche un tema di ritorno al pieno ritmo. L'ultima apparizione di Acerbi - peraltro breve - è datata 23 novembre, l'infortunio patito contro il Verona. Nel caso di Pavard si torna al 26 novembre, con il Lipsia. Con un mese di stop sul groppone, l'eventuale disponibilità (comunque irrealistica in semifinale con l'Atalanta) sarebbe stata da registrare più come un progressivo rientro pensando al campionato. Per loro, in sostanza, la Supercoppa sarà soprattutto l'occasione di tifare a distanza e lavorare per tornare in gruppo al ritorno dei compagni.


Per tutti gli altri, un trofeo al quale - nonostante non se ne possa far dipendere certo il giudizio sulla stagione - la società e l'allenatore tengono. È il primo dell'annata, oltretutto la coincidenza mette di fronte incroci fra rivali: vincere vorrebbe dire, per esempio, anche alzare le possibilità di una stagione da zero tituli per Juventus o Milan, oltre ovviamente alla Dea che sarà la prima avversaria. Un aspetto secondario? Forse, ma non del tutto.

Sezione: L'avversario / Data: Lun 30 dicembre 2024 alle 08:00 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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