L’anno dei giallorossi è iniziato al Tre Fontane tra cori, bandiere e l’affetto di un pubblico che, nonostante le tante sofferenze patite da inizio stagione, continua a sostenere la squadra con passione.

Anno nuovo, pagina nuova, anche se il Campionato racconta sempre la stessa storia: decima posizione con 20 punti, in equilibrio perfetto tra reti segnate (24) e subite (24).

Dicembre doveva portare risposte, e così è stato. Nel dodicesimo mese dell’anno, Ranieri è riuscito a costruire una squadra più solida e compatta, raccogliendo in sette partite 4 vittorie (Braga, Lecce, Sampdoria e Parma), 1 pareggio (Milan) e 2 sconfitte (Atalanta e Como). Un bilancio che, oltre ai numeri, racconta di una squadra che finalmente ha trovato un’identità e una direzione chiara, merito soprattutto dell’esperienza del tecnico di Testaccio. Gli undici titolari e il modulo, pur adattabili in base agli avversari, sembrano ora i più funzionali per sfruttare al meglio le potenzialità della rosa.

Con l’apertura del mercato invernale, si aprono nuove opportunità. Il direttore sportivo Ghisolfi dovrà muoversi con abilità per piazzare qualche colpo in uscita e rinforzare i reparti chiave. Dal punto di vista numerico, i giocatori utilizzati meno di 1000 minuti sono tanti: Dahl (60’), Shomurodov (289’), Abdulhamid (315’), Le Fèe (460’), Saelemaekers (516’), Hummels (522’), Hermoso (622’), Paredes (742’), Baldanzi (753’), Zalewski (791’), Soulè (813’) ed El Shaarawy (860’).

Tra questi, Ranieri considera monumentali Hummels e Paredes, mentre Saelemaekers ed El Shaarawy sono ormai punti fermi nella formazione titolare. Per gli altri, la situazione è meno chiara. Enzo Le Fèe, costato oltre 23 milioni, e Mario Hermoso, arrivato a parametro zero con grandi aspettative, restano i casi più delicati. A loro si aggiungono due volti noti: Lorenzo Pellegrini, bloccato da un evidente calo emotivo e prestazionale, e Nicola Zalewski, la cui relazione con il tecnico sembra irrimediabilmente compromessa.

Matias Soulè, infine, rappresenta un’incognita. Con soli 168 minuti giocati sotto la guida Ranieri, le sue prestazioni non hanno ancora convinto. Tuttavia, la sua giovane età e il potenziale inespresso rendono difficile rinunciarci a gennaio, anche per una proprietà che in passato non ha esitato a prendere decisioni impulsive.

Il mercato sarà decisivo per ridefinire l’equilibrio della squadra, ma il cammino è lungo e pieno di ostacoli. Più che rincorrere sogni di gloria, l’obiettivo realistico sembra essere quello di continuare a lavorare per costruire una base solida in vista dei prossimi impegni. I progressi fatti con Ranieri sono un buon punto di partenza, ma servirà tempo per riportare la Roma ai livelli che tifosi e società si aspettano.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 02 gennaio 2025 alle 09:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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