Lecce, Gotti: "Atalanta? Ogni partita ha la sua storia, dovremo esser coraggiosi e continui"

Luca Gotti, allenatore del Lecce, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l’Atalanta.

Che Lecce affronterà l’Atalanta?
“In queste settimane si è visto un Lecce coraggioso, a volte fin troppo. Un po’ disordinato, ha perso un po' le misure. La mia idea è quella di mantenere le caratteristiche positive del coraggio e dell'aggressività, cercando però di dare equilibri e sicurezze maggiori con continuità. In questa Serie A contro certe avversarie si va in difficoltà a prescindere, ma dobbiamo tenerci gli aspetti positivi e limitare quelli negativi”.

Chi può essere l'alternativa a Gaspar e Baschirotto?
“Ho fatto diversi test, dipende dal tipo di partita. I giocatori che abbiamo a disposizione hanno caratteristiche diverse, anche sotto il profilo dell'adattabilità”.

Che Atalanta sarà?
“Ogni partita ha la sua storia. Rispetto alla sfida dello scorso maggio sono cambiate diverse cose. In quel momento noi eravamo salvi e affrontavamo la partita in un certo modo, oggi invece iniziamo un percorso. Un conto è giocare l'ultima partita del campionato, un altro è giocare la prima del campionato, quando bisogna dare una direzione alla squadra”.

Come commenta l’arrivo di Coulibaly? Sarà della gara?
“Ha le qualità per aiutarci, però non so bene il minutaggio e non sono ancora riuscito a comprendere come utilizzarlo al meglio con gli altri giocatori. Sarà della partita, devo ancora capire se dall'inizio o a partita in corso”.

Pierotti che ruolo potrà ricoprire in questo Lecce?
“Ha grande energia, può dare un contributo alla squadra ma ancora non ha compreso bene i momenti della partita. E' un calciatore che dà tutto. Non sono ancora riuscito a cucirgli addosso un ruolo che possa farlo esprimere al meglio”.

Marchwinski?
“Non voglio togliergli le qualità che ha, né la libertà di esprimerle. Voglio dare uno spartito nel quale i giocatori possono esprimersi al meglio”.

Una considerazione sulla prossima Serie A?
“Il calcio molto frequentemente smentisce le considerazioni della vigilia. Sulla carta, considerando le squadre che sono salite dalla B e vedendo il mercato, la salvezza sembra decisamente più complicata per un club come il Lecce. Poi ci auguriamo che il campo dica qualcosa di bello per noi”.