Niente da fare nemmeno stavolta, due gol subiti proprio come una settimana fa quando l’Atalanta ospitava tra le mura amiche i diavoli rossoneri. Lo stadio Olimpico resta un incubo per i nerazzurri, che proprio come ad ottobre contro la Roma, tornano a casa a bocca asciutta anche dopo il lunch match con gli uomini di Reja. Sarà che la fortuna non sorride ai nerazzurri, sarà che qualche errore di troppo condiziona la gara, sarà che l’arbitro a volte ci mette del suo, insomma contro la Lazio giornata da dimenticare. L’ingenuità di Masiello, che atterra Radu in area nei primi giri di lancette, permette a Hernanes di battere Consigli dagli undici metri. Come se non bastasse, Banti al 52’ sventola il giallo in faccia a Lucchini che per doppia ammonizione è costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco. Dirigendosi verso i compagni giura di non aver toccato Rocchi e le immagini al rallentatore parlano chiaro e confermano il tuffo del capitano celeste. Sotto di un gol e con un uomo in meno, l’Atalanta deve reagire mettendo in campo il cuore, cercando di ribaltare la situazione, ma nemmeno l’inserimento di Moralez, Bellini e Tiribocchi cambiano la sorte della partita. Anzi, il colpo finale arriva nei minuti di recupero con la rete firmata dal tedesco Klose. La delusione è tutta nelle parole del mister nerazzurro che commenta così la partita dei suoi: “L'Atalanta non è questa. Mi dispiace perché nella ripresa mi aspettavo la reazione, che però è stata soffocata dall'espulsione. Confidavamo un po' nel calo di qualche giocatore della Lazio... In dieci non è stato facile”.  Si riparte dal secondo stop consecutivo per l’Atalanta, che nell’ultima del girone d’andata aspetta la Juventus prima della classe.

Sezione: La Dea in Rosa / Data: Lun 16 gennaio 2012 alle 10:00
Autore: Sabrina Pedersoli
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