Come cambia l'attacco della Fiorentina con Gudmundsson: le variabili per Palladino

Albert Gudmundsson è un nuovo giocatore della Fiorentina: si è presentato nella giornata di ieri al Viola Park e ora è pronto a iniziare la sua avventura in gigliato. Alt. Non subito. Perché per un problema fisico rischia di tornare dopo la sosta anche se l'obiettivo sarà quello di farlo prima dello stop per le Nazionali. Come cambia con l'islandese ex Genoa l'attacco gigliato? Senza grandi stravolgimenti. Perché andrà di fatto a prendere le mattonelle di Nico Gonzalez nei tre uomini davanti di Raffaele Palladino.

Dove giocherà?

L'ex tecnico del Monza giocherà con un 3-4-2-1 con due uomini stretti dietro alla prima punta. Uno sarà Andrea Colpani, suo pretoriano ai tempi della formazione brianzola. L'altro sarà lo stesso Gudmundsson a meno che l'islandese non agisca davanti come falso nueve, andando così a tener fuori Moise Kean, con Lucas Beltran sulla trequarti. Un'altra ipotesi per il tridente resta anche Riccardo Sottil così come Christian Kouamè, mentre resta in uscita Jonathan Ikonè. Ma che sia trequarti o 'falso nueve', non c'è dubbio: Gudmundsson sarà un titolarissimo viola, quello del dopo Nico Gonzalez.

I numeri nell'ultima Serie A di Gudmundsson

Gudmundsson ha giocato 35 partite, segnando 14 gol, stabilendo un nuovo record personale in una delle leghe più competitive al mondo. Ha fornito anche 4 assist, dimostrando la sua capacità di influenzare il gioco in più modi. Nel complesso, durante la sua permanenza al Genoa, ha collezionato 87 presenze in campionato, segnando 31gol. Questo numero include anche le partite giocate in Serie B prima della promozione in Serie A. Oltre ai gol, Gudmundsson ha fornito 7 assist in totale durante il suo periodo al Genoa, evidenziando la sua importanza non solo come attaccante ma anche come creatore di gioco. Dopo aver esteso il suo contratto con il Genoa fino al 2027, Gudmundsson è stato ceduto in prestito alla Fiorentina con un obbligo di riscatto condizionato.

Tutte le parole di Gudmundsson in conferenza

Albert Gudmundsson è stato presentato questa mattina al Wind 3 Media Center del Viola Park ai media presenti. Queste le sue parole:

Su come sta "Sto bene anche se ho un piccolo problema al polpaccio"

Sul sì alla Fiorentina: "E' stato un percorso piuttosto lungo, già a gennaio la Fiorentina aveva chiesto informazioni. A giugno quando la Fiorentina è tornata sotto mi ha fatto piacere l'interesse e non ho avuto dubbi ad accettare. Sono felice e carico di questa nuova avventura"

Sull'essere il più pagato: "È un grande onore essere stato acquistato per tanti soli ma il mio impegno resta sempre quello al 100%. Non voglio caricarmi di ulteriori responsabilità"

Su Blazquez: "Commenti che mi hanno fatto male. La gente non dovrebbe credere a tutto quello che si legge. Ha detto che mi aveva promesso un milione di euro in più ma non è vero Le persone non dovrebbero credere a tutte queste fake news".

Sul suo possibile debutto: "Significa molto per messere qui. La fiorentina è una grande società con grandi ambizioni. E' un club che ha giocato tre finali in 2 anni e penso che i tifosi meriterebbero di vincere qualcosa. Spero di essere pronto prima della sosta: mentalmente sto bene".

Sull'obiettivo di gol: "I gol sono molto importanti, sia per me che per la squadra. Non voglio dare cifre precise ma spero di segnarne tanti altri. Voglio rendere in campo giorno dopo giorno, partita dopo partita".

Su Palladino: "E' un tecnico giovane e ambizioso, pieno di energie e con idee fresche. ha già dimostrato tanto a Monza e avevo già buone sensazioni su di lui. A noi chiede tanto e penso di poter fare un ulteriore step di carriera con lui. Palladino è uno dei motivi per cui sono qui".

Sulla posizione in campo: "Sono un giocatore che può ricoprire tanti ruoli: fascia, trequartista, attaccante e anche a centrocampo. Non importa dove giocherà, basta dar mano alla squadra".

Sulla possibilità di indossare il numero 10: "Non ho ancora avuto modo di pensare al numero di maglia ma deciderò il numero questa settimana e tutto diventerà più chiaro in questi giorni".