Lazio, la Champions passa dal Milan: coi rossoneri la svolta di Inzaghi e Sarri

Battere il Milan per sognare la Champions. È l’obiettivo della Lazio di Baroni questa sera a San Siro contro la squadra che ha maggiormente rappresentato l’ago della bilancia per i biancocelesti nelle ultime stagioni. Negli ultimi sei anni si sono affrontate ben 15 volte tra Serie A e Coppa Italia, la Lazio ha vinto in solo tre occasioni ma tutte fondamentali per tre grandi traguardi raggiunti dai biancocelesti. Baroni spera di replicare l’impresa questa sera a San Siro e lo farà con diverse novità, dalla porta al centrocampo, portandosi dietro dubbi anche in difesa e in attacco. Torna Provedel tra i pali, in difesa nessun calcolo e dunque spazio alla coppia di terzini più offensiva con Lazzari e Tavares, mentre al fianco di Gila ci sarà Patric, che nonostante non giochi da due mesi dà più garanzie fisiche degli acciaccati Romagnoli e Gigot. A centrocampo Belahyane va verso la prima da titolare in maglia Lazio insieme a Guendouzi, con Rovella destinato alla panchina. In attacco il dubbio riguarda la corsia di destra, con Pedro che insidia Isaksen mentre a sinistra è confermato capitan Zaccagni nel terzetto completato da Dia alle spalle di Tchaouna.

Lazio, le imprese di Inzaghi a San Siro e la svolta di Sarri

La Lazio negli ultimi 35 anni ha vinto solo due volte nella San Siro rossonera e lo ha fatto sotto la guida Inzaghi nel giro di sette mesi. Il primo successo è datato aprile 2019 nel ritorno della semifinale di Coppa Italia, il secondo è arrivato a novembre dello stesso anno e il protagonista è sempre stato Correa. L’argentino segnò il gol decisivo nello 0-1 di Coppa Italia dopo il pareggio a reti bianche dell’andata all’Olimpico e portò la Lazio in finale contro l’Atalanta decisa alle reti di Milinkovic e dello stesso Correa. Il Tucu replicò poi a novembre, realizzando a sette minuti dalla fine il gol vittoria nell’1-2 che lanciò la Lazio verso le vette della classifica nell’anno in cui si giocò lo Scudetto con la Juve di Sarri fino allo stop per Covid. Lo stesso Sarri che nel 2023 vinse 4-0 all’Olimpico contro il Milan in quella che forse è la partita manifesto del Sarrismo a tinte biancocelesti. Quel trionfo diede alla Lazio la convinzione di poter arrivare in Champions, obiettivo poi raggiunto pochi mesi dopo con un fantastico secondo posto.