Atalanta, altra occasione buttata via. Ma l'1-1 del Maradona tiene vivo il sogno impossibile

Tanta amarezza, forse troppa. Lo 0-0 contro il Venezia è la fotografia di un momento in cui all'Atalanta riesce poco o nulla, almeno davanti al pubblico di casa: otto le partite giocate nel nuovo anno se si considerano tutte le competizioni, una sola vittoria, quella contro lo Sturm Graz. Poi soltanto pareggi e sconfitte, con una squadra che non riesce a tramutare in gol tutte le occasioni create: è successo ieri con Retegui ma soprattutto con Lookman, che da due passi ha calciato in curva il pallone del possibile ko.

Difficoltà

Il secondo 0-0 consecutivo in casa ha evidenziato i limiti di una squadra che quando non gira bene fa fatica a riordinare le idee. Cagliari e Venezia sono state due gare praticamente identiche, ma contro i lagunari la Dea ha creato molto di più, motivo per il quale il rammarico aumenta in maniera esponenziale. Senza tralasciare un particolare che fa la differenza, l'1-1 tra Napoli e Inter avrebbe potuto aprire uno scenario completamente differente: "In questo momento della stagione le partite sono difficili per tutti - le parole di Gian Piero Gasperini -. L'equilibrio davanti è totale. È chiaro che ci dispiace per il risultato, ma non abbiamo perso e in questo tipo di gare c’è il rischio che accada. Il campionato è lunghissimo, andiamo avanti con fiducia".

Tutto aperto?

E per assurdo quel pari del Maradona lascia ancora tutto in bilico. Ora l'Atalanta avrà due sfide durissime, contro Juventus e Inter: prima di pensare allo Scudetto i nerazzurri dovranno guardarsi le spalle proprio dai bianconeri, poi il big match contro la squadra di Inzaghi potrà dare parecchie risposte. Ma vista la situazione, meglio evitare di guardare troppo avanti.