Torino, è la gara di Vanoli: a Parma vinse tutto, ora cerca punti salvezza per i granata

I risultati restano fortemente negativi, con appena una vittoria nelle ultime giornate di campionato, eppure Paolo Vanoli ha trovato una rinnovata fiducia dopo l’ultima gara del 2024. Il suo Toro andò a recuperare un doppio svantaggio sul campo dell’Udinese con un buon secondo tempo, è da lì che l’allenatore vuole ripartire. Oggi, però, non è prevista la classica conferenza stampa di vigilia, ma le sue parole di una settimana fa restano comunque d’attualità. “Contro Udinese e Parma ci saranno in palio punti molto pesanti” diceva Vanoli, che indicava con un 11 su 10 l’importanza della trasferta in Friuli. Usando quell’unità di misura, è facile immaginare che ora l’impegno contro i gialloblu arrivi a valere 12: da una parte perché i granata giocheranno allo stadio Olimpico Grande Torino, dall’altra perché è la prima del nuovo anno, infine perché c’è da ritrovare una vittoria casalinga che manca dal 25 ottobre scorso. In più, per Vanoli sarà una sfida davvero speciale.

A Parma, infatti, l’attuale allenatore granata ha vissuto diverse notti indimenticabili. C’era anche lui nello squadrone guidato da Alberto Malesani che nel 1998-1999 passò alla storia per aver vinto la Coppa Italia nella finalissima contro la Fiorentina, la Supercoppa Italiana contro il Milan e pure la Coppa Uefa contro il Marsiglia, con tanto di gol dello stesso Vanoli. Ecco perché domani pomeriggio il cuore del tecnico batterà forte, anche se gli è già capitato quattro volte di incrociare i ducali: i quattro precedenti alla guida del Venezia si sono conclusi con una vittoria, un pareggio e due sconfitte per l’allenatore di Varese.

Questa volta non si può permettere di perdere, anche perché il suo rendimento è sotto attenta valutazione della dirigenza del club di via Viotti. E pure un punticino non verrebbe preso benissimo, in quanto il Toro ha assoluta necessità di tornare a battere un colpo all’Olimpico Grande Torino.