Dea, provaci ancora! Gasp e l’Atalanta ritrovano la Champions tre anni dopo

L’Atalanta si appresta a tornare sotto i riflettori della Champions League, pronta a sfidare squadre di alto livello europeo come l’Arsenal. Tre anni dopo la sua ultima partecipazione, la squadra di Gian Piero Gasperini si presenta con nuove ambizioni e un Gewiss Stadium completamente rinnovato, pronto ad accogliere una delle squadre più forti della Premier League. Il ritorno della Dea in Champions non è solo un evento sportivo, ma un’opportunità per confermare la sua crescita costante e dimostrare ancora una volta di essere una delle squadre italiane più solide a livello europeo.

L’OBIETTIVO DELLA DEA: TRA LE PRIME 24 D’EUROPA

Gasperini è chiaro nell’esprimere le ambizioni del club - scrive La Gazzetta dello Sport -,  l’obiettivo dell’Atalanta è raggiungere almeno il 24° posto in Champions, una posizione che garantirebbe l’accesso ai playoff. Con un passato europeo costellato di grandi vittorie contro squadre come il Liverpool e il PSG, Gasperini sa che la sfida con l’Arsenal sarà difficile, ma affrontabile. “Dobbiamo prendere punti in ogni partita”, ha dichiarato il tecnico, consapevole che il percorso europeo non sarà semplice, ma certamente stimolante.

L’ARSENAL DI ARTETA: UN AVVERSARIO FORMIDABILE

L’Arsenal arriva a Bergamo con il miglior record difensivo della Premier League, avendo subito solo un gol in quattro partite. Arteta ha trasformato i Gunners in una squadra solida, capace di adattarsi a qualsiasi tipo di avversario. Gasperini è consapevole del pericolo che rappresentano: “Sono compatti, pressano alto e si difendono in blocco, lasciando pochi spazi agli avversari”, ha sottolineato, preparando i suoi a una partita tatticamente complessa.

LA STRATEGIA DI GASP: FIDUCIA NEI VETERANI

Per affrontare una squadra solida e ben organizzata come l’Arsenal, Gasperini pensa di affidarsi ai giocatori più esperti, soprattutto quelli che fanno parte del gruppo da più tempo. Nella formazione titolare potrebbe esserci spazio per un 3-4-1-2 con Pasalic dietro le due punte, mentre si valuta se schierare Retegui o Bellanova come novità offensive. In ogni caso, il tecnico bergamasco sa che l’esperienza sarà fondamentale per non farsi sopraffare dalla qualità dell’Arsenal.

LO SCOGLIO INGLESE: UNA SFIDA DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE

L’Arsenal rappresenta una delle sfide più dure che l’Atalanta dovrà affrontare in questa fase a gironi. Tuttavia, la Dea ha dimostrato in passato di saper sorprendere anche le squadre più blasonate. L’obiettivo è chiaro: ottenere punti preziosi fin dalla prima giornata per poter proseguire il cammino in Champions. I tifosi del Gewiss Stadium saranno il dodicesimo uomo in campo, pronti a spingere la squadra verso un nuovo capitolo di successi internazionali.