Il mondo va da una parte, la Serie A in direzione ostinata e contraria. È la fotografia di questa prima parte di mercato estiva. Siamo reduci dagli Europei di Lamine Yamal: caso più unico che raro, irripetibile e di sicuro non dalle nostre parti. Ove, quasi per reazione, stiamo vivendo un calciomercato nel quale le big, con i giovani, fanno ben altro. Cassa.

Il caso più emblematico è quello della Juventus, che nelle ultime ore ha sostanzialmente definito le cessioni del 2003 Soulè e del 2005 Huijsen, entrambi destinati a partire a cifre alte ma inferiori rispetto alle richieste iniziali. Fanno seguito ai vari Iling Jr, Barrenechea, Kaio Jorge, pure Kean che ormai giovanissimo non sarà più ma cresciuto in casa sì. Cristiano Giuntoli, nella sua prima vera sessione da uomo mercato bianconero, ha smantellato il progetto verde affidato all’ultimo Allegri, mettendo a frutto i prodotti della Next Gen soprattutto dal punto di vista economico e sostituendoli con giocatori più navigati come Douglas Luiz (26) o il probabile prossimo acquisto Todibo (24).

Anche le storiche rivali dei bianconeri non seguono paradigmi molto lontani, pur con innegabili differenze. In casa Inter le speranze di regalare a Simone Inzaghi un nuovo attaccante sono affidate in larga parte alla cessione di Valentin Carboni, classe 2005 dal futuro assicurato ma che per 36 milioni tra prestito e riscatto - sebbene con controriscatto - è più vicino a Marsiglia che a Milano. Il resto del mercato, per evitare gli addii dei big, è stato finanziato proprio con altri giovani. Non tutti, va detto, dalle potenzialità altrettanto luminose. Il Milan a cedere gioielli non ci pensa, anzi Camarda se lo tiene stretto. Dopo aver corteggiato per mesi il 2001 Zirkzee, forse il miglior prodotto dell’ultimo campionato, si è tuffato proprio sulla Spagna di Yamal. Pescando il quasi trentaduenne Alvaro Morata: usato assicurato. Come si dice? Non siamo un Paese per giovani.

Sezione: Serie A / Data: Ven 26 luglio 2024 alle 12:30 / Fonte: Tuttomercatoweb.com
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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