In vista del match contro il Milan, l'Atalanta si trova a dover gestire una situazione complicata, cercando soluzioni creative per colmare le lacune causate da infortuni e assenze. Questa partita potrebbe rivelarsi decisiva non solo per i punti in classifica, ma anche per la fiducia e il morale della squadra. Ecco di seguito un'analisi della situazione attuale dell'Atalanta e le possibili mosse tattiche del tecnico Gasperini in vista della cruciale partita contro il Milan, in un momento di emergenza e incertezza per la formazione bergamasca.

LA SITUAZIONE DIFENSIVA: UN REBUS DA RISOLVERE
L'Atalanta si trova a fronteggiare una vera e propria crisi difensiva, con l'assenza di giocatori chiave come Kolasinac, Toloi e Palomino. Ciò ha portato Gasperini a considerare diverse opzioni per la formazione difensiva, inclusa la possibilità di schierare Djimsiti nonostante i recenti infortuni.

PROSPETTIVE TATTICHE: DAL 3-4-1-2 AL 4-2-3-1
Gasperini - riferisce L'Eco di Bergamo - si trova di fronte alla scelta tra mantenere il modulo 3-4-1-2 o cambiare in un 4-2-3-1. Quest'ultima opzione potrebbe comportare meno movimenti tattici e una migliore copertura difensiva, considerando le attuali emergenze.

IPOTESI PER LA LINEA ARRETRATA
Il tecnico potrebbe dover reinventare la difesa, con Ruggeri e de Roon come possibili centrali, o optare per l'esordio di Bonfanti. In alternativa, Hateboer, Zortea e Adopo potrebbero essere adattati in ruoli difensivi non abituali.

SCENARI IN ATTACCO E A CENTROCAMPO
In attacco, ci sono diverse combinazioni possibili, con Lookman, De Ketelaere e Pasalic tra i candidati principali, mentre Muriel ambisce a più spazio. A centrocampo, de Roon ed Ederson sembrano fissi, con Koopmeiners in una posizione più avanzata, a meno che non ci siano ulteriori cambiamenti tattici.

Sezione: Zingonia / Data: Sab 09 dicembre 2023 alle 07:15
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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