Il finale di stagione si preannuncia molto intenso ma l’Inter è sempre attiva anche sul mercato. I piani si stanno delineando. È chiaro poi che tutto dipenderà anche dalle occasioni che si presenteranno. Il piano di ringiovanimento dei reparti consente la possibilità di tornare a fare investimenti come ha spiegato nell’ultima assemblea dei soci il presidente Marotta. Proprio per questo il lavoro del direttore sportivo Ausilio si sta concentrando su alcuni profili che potrebbero essere davvero interessanti. Un nome che va aggiunto alla lista dei difensori monitorati è quello di De Winter del Genoa. Una soluzione che il club nerazzurro sta valutando, sempre che ci siano le condizioni economiche giuste. I riflettori negli ultimi tempi si sono accesi anche su Marianucci, classe 2004, lanciato da D’Aversa. Il centrale azzurro ha collezionato appena 9 presenze in serie A ma ha dimostrato di avere ottime qualità ed è per questo che l’Inter lo sta seguendo con particolare attenzione. Il discorso delle possibili operazioni in entrata però non si ferma qui, nel senso che la società nerazzurra pensa anche al centrocampo dove tutto è legato all’eventuale partenza di Frattesi. Se dovesse andare via, l’Inter avrebbe la possibilità di reinvestire su un altro giocatore forte. E tra le opzioni da considerare c’è sicuramente Frendrup, su cui già a gennaio si era fatta avanti la Fiorentina. Il Genoa in realtà non lo ha mai messo sul mercato ma a giugno le cose potrebbero cambiare. Resta da capire quali saranno poi eventualmente le richieste.

Se l’Inter è in movimento lo stesso vale anche per il Milan, per il quale sono in programma tanti cambiamenti. In primis a livello societario dove dovranno essere chiariti tutti i ruoli e dove il primo elemento fondamentale sarà trovare la sintonia giusta interna. Il viaggio di Furlani in America per fare il punto della situazione con Cardinale va proprio in questa direzione. È evidente che ci siano anche idee diverse, per questo serve una linea comune. La certezza è che arriverà un nuovo direttore sportivo. Tare e Paratici sono i due profili che hanno più chances, ma potrebbe spuntare anche un nome a sorpresa.

Solo quando tutti i tasselli saranno al loro posto si procederà in maniera concreta. Moncada nel nuovo scenario dovrebbe tornare a ricoprire il suo ruolo di capo scouting. Poi sarà la volta della scelta del nuovo allenatore. E poi si lavorerà sulla squadra. I punti nodali riguardano il futuro di Leao, Theo Hernandez e Maignan. Per quanto riguarda il portoghese l’idea sarebbe quella di puntare ancora su di lui ma non si può escludere nulla. Il talento è indiscutibile ma per sfruttarlo fino in fondo serve che Leao trovi continuità. Il Milan si aspetta un segnale in questa parte finale della stagione. Resta sempre il fatto che se dovessero arrivare clamorose offerte verrebbero inevitabilmente valutate. Per ora si registra solo un interesse dell’All-Nassr. La storia con Theo è ormai arrivata ai titoli di coda. L’esterno francese ha poi solo un anno di contratto. Il discorso sul rinnovo si è bloccato e la virata su De Cuyper è un ulteriore segnale. Situazione in divenire invece per Maignan. L’accordo fino al 2029 è stato in linea di massima trovato ma nonostante questo la sensazione è che non si possa escludere anche una partenza. Un portiere che piace molto è Chevalier del Lille. L’opzione straniera non è l’unica visto che il club rossonero guarda anche alla serie A. Carnesecchi è nella lista delle preferenze ma il problema vero è il costo. Un’altra idea è Caprile, che a gennaio è stato ceduto al Cagliari con la formula del prestito con diritto di riscatto a 8 milioni di euro.

Sezione: Altre news / Data: Sab 08 marzo 2025 alle 13:30 / Fonte: Niccolò Ceccarini per TMW
Autore: Red. TuttoAtalanta.com
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