Dopo cinque anni dall'ultimo arbitro bergamasco nella massima serie, una nuova figura emerge: Bonacina debutta con successo in Empoli-Torino, portando con sé un mix unico di talento e competenza.

IL DEBUTTO DI UNA NUOVA PROMESSA
Kevin Bonacina ha segnato un nuovo capitolo per la sezione arbitrale di Bergamo, esordendo in Serie A durante Empoli-Torino. Il trentunenne di Cisano Bergamasco - scrive L'Eco di Bergamo - ha diretto la gara con autorità, annullando anche un gol all’empolese Ismajli per fallo sul portiere avversario. Un debutto senza sbavature che conferma il talento e la preparazione del giovane fischietto.

UN PERCORSO ACCELERATO
Nato a Lecco ma bergamasco d’adozione, Bonacina ha bruciato le tappe nel mondo arbitrale. Affiliato alla sezione Aia di Bergamo dal 2011, ha scalato rapidamente le categorie: tre anni in Serie D, due in Serie C e, a soli 29 anni, l'approdo alla Can di A e B nell’estate 2023. Il debutto in B è arrivato lo stesso anno con Venezia-Cosenza, dove ha dimostrato subito di essere pronto per il grande salto.

L'ARBITRO-MEDICO: UNA FIGURA UNICA
Oltre a essere un arbitro promettente, Kevin Bonacina è anche un medico specializzato in medicina dello sport, una combinazione rara che arricchisce ulteriormente il suo profilo. La capacità di unire due carriere impegnative lo rende un esempio di dedizione e disciplina, raro nel panorama arbitrale.

LA TRADIZIONE ARBITRALE BERGAMASCA
Bonacina è il sesto arbitro bergamasco a calcare i campi della Serie A, proseguendo una tradizione iniziata nel 1979 con Pierluigi Magni. Tra i nomi di spicco, Domenico Messina e Paolo Mazzoleni, che detiene il record con 209 partite dirette nella massima serie. Dopo il ritiro di Mazzoleni nel 2019, Bonacina riporta Bergamo ai vertici arbitrali, a cinque anni e mezzo dall'ultima presenza.

IL CONTRIBUTO DI BERGAMO AL SISTEMA ARBITRALE
Oltre agli arbitri, Bergamo ha dato alla Serie A anche tre guardalinee di alto livello. Giacomo Paganessi, con 174 gare dirette fino al 2023, è stato uno dei più apprezzati a livello europeo. Attualmente Marco Bresmes rappresenta la città come assistente, mentre Mazzoleni e Paganessi continuano a contribuire come apprezzati Var e Avar.

UNO SGUARDO AL FUTURO
L’ingresso di Bonacina segna un rinnovamento per la tradizione arbitrale bergamasca, con la speranza che il suo successo ispiri nuove generazioni. La sua preparazione, unita a un forte senso di giustizia sportiva, lo pone come figura centrale per il futuro della Serie A. Con una carriera appena iniziata, il giovane arbitro-medico sembra avere tutte le carte in regola per seguire le orme dei grandi nomi della sua sezione.

Sezione: Altre news / Data: Lun 16 dicembre 2024 alle 07:30
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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