Tutto pronto al Santiago Bernabeu per la presentazione ufficiale di Kylian Mbappé come nuovo giocatore del Real Madrid. Il francese, dopo l'Europeo con la sua Francia, è pronto a tuffarsi nella nuova attesissima tappa della sua carriera. Saranno 85mila i tifosi presenti sugli spalti per seguire dal vivo la presentazione del giocatore, con TMW che vi racconterà in presa diretta tutti i passaggi salienti dell'evento con parole e curiosità.

Ore 11.45 - Mbappé ha firmato il suo contratto col Real Madrid in diretta video, alla presenza del presidente Florentino Perez. La firma è fino al 2029, col francese che successivamente si è prestato alle foto di rito.

Ore 12.10 - "Kylian Mbappé è un giocatore del Real Madrid. Il presidente Florentino Perez gli ha dato il benvenuto nella sala dei trofei della Ciudad Real Madrid, dove l'attaccante francese ha firmato il contratto che lo legherà al club per le prossime 5 stagioni. Dopo la firma, Mbappé ha ricevuto un modello dello stadio, un orologio e una maglietta col suo nome ed il numero 9 sulle spalle", si legge sul sito del Real Madrid.

12.28 - Ci siamo, al Bernabeu è praticamente tutto pronto per la presentazione di Kylian Mbappé. Sul terreno di gioco è appena arrivato il presidente Florentino Perez che, accompagnato da Zinedine Zidane, ha preso posto nella platea davanti al palco.

12.35 - Sui maxi schermi dell'impianto madrileno sta scorrendo un video con tutti i gol più belli segnati dal francese in carriera. All'interno del Bernabeu sale l'attesa per l'arrivo del giocatore...

12.45 - Prende la parole Florentino Perez: "Buongiorno e benvenuti a tutti al Bernabeu a questo appuntamento storico. Le prime parole sono per la nostra Nazionale per aver conquistato il quarto Europeo della storia, congratulazioni per la vittoria e per il come è arrivata, si sono dimostrati la squadra migliore.

Cari madridisti, è una gioia poter tornare alla normalità e presentare un giocatore così nel nostro stadio. Grazie a tutti per esserci in una giornata speciale, ogni volta che accogliamo un grande giocatore viviamo un momento di speranza. Lo stadio è tornato ad essere al centro, il madridismo ha festeggiato la quindicesima Champions League. Questo club è universale e appartiene al cuore della gente, è il più amato al mondo. Abbiamo 600 milioni di follower e l'unico sentimento che ci lega è il madridismo. Nei nostri 122 anni di storia c'è stato amore verso questi colori e sono sempre stati prioritari i valori, il rispetto, l'umiltà e l'essere in grado di fare squadra. Questo ci hanno lasciato le figure storiche di questo club e dobbiamo proseguire su questa strada. Penso a Santiago Bernabeu, Alfredo Di Stefano, Raymond Kopa e tutti gli altri. Loro hanno creato il mito del Real Madrid. Poi ricordo José Martinez Pirri, nostro presidente onorario, che insieme a Santamaria ha segnato la storia di questo club. Voglio dire una cosa importante: voi presenti rappresentate i migliori tifosi del mondo, il nostro lavoro ha un solo obiettivo: riuscire a realizzare i vostri sogni ogni stagione. Miglioriamo la rosa per voi, con i migliori giocatori. L'ultima Champions League ha ulteriormente aumentato il valore storico. Ma al Real Madrid non abbiamo altra opzione che non sia quella di continuare ad alimentare il mito e lo faremo qui, in questo tempio del calcio mondiale in cui si è scritta gran parte della storia del calcio. Questo stadio continuerà ad avere i migliori al mondo e oggi ci accompagnerà in questa straordinaria giornata. Con noi c'è anche uno che ci ha resi felici prima da giocatore, poi da allenatore. Ha vinto il Pallone d'Oro e aiutato il Real Madrid a vincere. 3 Champions League consecutive da allenatore... diamo il benvenuto anche a Zinedine Zidane che ci accompagnerà in questo evento.

Ora però è arrivato il momento di dare il benvenuto ad un giocatore eccezionale che oggi realizza il sogno della sua vita: diamo il benvenuto a Kylian Mbappé".

12.50 Prosegue Florentino Perez: "Caro Kylian, benvenuto nella tua nuova casa. Siamo felici tu abbia realizzato il tuo sogno, conosco l'emozione che stai vivendo. Ti sei innamorato del Real Madrid da bambino, a 13 anni quando sei venuto qua per la prima volta ti brillavano gli occhi. E poi nel 2012 Zidane ti ha invitato a conoscere il mondo del Real Madrid. Voglio che tu sappia che l'amore che provi per il Real Madrid fin da bambino ti ha dato la forza necessaria per superare gli ostacoli e arrivare qua. hai capito subito che questo club ha qualcosa di diverso. Qua accadono cose difficili da spiegare. Questa gente non ti abbandonerà mai. Oggi sei qua perché tu lo hai voluto. Caro Kylian grazie per aver fatto sforzi che non molti conoscono per vestire la camiseta blanca. Arrivi qua con un grande palmares... Sei stato tra i migliori sempre negli undici della FIFA, hai vinto premi e trofei. Benvenuto nella tua nuova casa. Benvenuto al Real Madrid".

12.55 Prende la parola Kylian Mbappé, con sullo sfondo le 15 Champions League: "Buongiorno a tutti. Proverò a parlare in spagnolo per queste mie prime parole... E' incredibile essere qui. Incredibile. Ho dormito per molti anni col sogno di giocare nel Real Madrid e oggi sono un ragazzo felice, il sogno si sta realizzando. Prima di tutto voglio ringraziare il presidente che fin dal primo giorno mi ha dato fiducia. Grazie, perché sono successe tante cose. Poi ringrazio tutte le persone che hanno lavorato per farmi essere qua: abbiamo vinto, ora sono un giocatore del Real Madrid. E' un giorno incredibile per me. Significa tantissimo per me essere qua, quindi grazie a tutti voi che siete qua allo stadio. L'affetto che mi dimostrate arriva direttamente al mio cuore quindi vi ringrazio. Ora ho un altro sogno: essere all'altezza della storia di questo club, il migliore del mondo. Posso dire che darò la vita per questo club, per questa maglia. Voglio anche mandare un messaggio ai bambini qua: ero come voi, avevo un sogno e oggi lo realizzo. Un solo consiglio per voi: con la passione ed i sogni potete realizzare tutto quello che volete. Ora sono io qua ma un giorno potrebbe toccare a voi. Sono emozionatissimo, le tappe per arrivare qua sono state tantissime e sono orgoglioso di essere un giocatore del club dei miei sogni e del club più importante del mondo. Ora non dirò altro altrimenti piango... Solo un Hala Madrid".

13.05 - Mbappè, dopo le parole dal palco, è sceso in campo per salutare gli 85 mila tifosi presenti al Bernabeu. Per il francese giro di campo e lancio di palloni verso gli spalti con sorrisi, foto e una evidente amozione disegnata sul volto.

13.24 - Alvaro Arbeloa è uno dei tanti invitati presenti alla presentazione di Kylian Mbappé. Questo il suo pensiero: "Mbappé sa benissimo cosa è il Real Madrid. Oggi lo ha visto direttamente, ha visto le 15 Champions League. Abbiamo una storia che ci rende i migliori al mondo ma l'obiettivo è sempre guardare avanti. Ha preso il 9, un numero con tanta personalità. Lo hanno indossato i più grandi e anche Cristiano nei suoi primi anni. Penso sia bello per lui indossare la maglia che prima di lui aveva il suo idolo".

13.31 - Un'altra leggenda del Real Madrid come Raul parla dell'arrivo di Mbappé: "E' stato un giorno speciale per Kylian. Il suo sogno è diventato realtà e lui è stato bravo perché ha parlato in uno spagnolo perfetto. Dalla tv deve essere stato un bell'evento, ma dal Bernabeu abbiamo sentito un'energia magica. Abbiamo sentito il madridismo. Sono sicuro che si adatterà bene e velocemente".

13.40 - Dopo la presentazione ai tifosi sul campo del Bernabeu, fra pochi minuti prenderà il via la conferenza stampa di presentazione del giocatore.

14.15 - Qualche minuto di ritardo nella presentazione in conferenza stampa di Mbappé.

14.35 - Ecco Mbappé in conferenza stampa: "E' un onore e un privilegio. Speravo potesse essere una grande giornata ma è stata anche migliore di quanto potessi immaginare".

Quali sono gli sforzi di cui ha parlato Florentino Perez?
"Per me è un privilegio essere qua, sogno questo momento da tanto tempo e ora è diventato realtà. E' un sogno e i sogni non si pagano, non hanno prezzo. E' una soddisfazione enorme per me e per la mia famiglia, che sa quanti sforzi ho fatto nelle varie tappe. Ora voglio pensare al presente, ho voglia di incontrare i ragazzi e il mister per iniziare".

Qual è stato il momento esatto in cui ha deciso di passare al Real Madrid?
"Come ho detto da quando ero bambino... E' il mio sogno da sempre, poi è diventato un obiettivo quando sono diventato professionista. Io sapevo che un giorno sarei diventato un calciatore del Real Madrid, dal mio punto di vista l'ho deciso quando ero bambino".

Come immagina la prima stagione e quali sono i suoi obiettivi? In passato era già stato vicino al Real Madrid...
"Arrivo con umiltà nel miglior club del mondo. Ho ambizione ovviamente, poi umiltà e sacrificio. Voglio adattarmi bene fin da subito, a quel punto sarà tutto più semplice. Gioco in una squadra fantastica. Ero vicino a firmare per il Real 2-3 anni fa ma questo fa parte della vita di un calciatore. Il passato è alle spalle, ora sono qua e voglio godermi ogni singolo secondo".

Quale sarà la sua posizione in campo?
"Giocherò dove mi chiederà l'allenatore. Posso giocare nei 3 davanti, l'unica cosa che conta è stare bene fisicamente, dove gioco è un dettaglio. Per me non è un punto fondamentale o di dibattito. Ho parlato con Ancelotti stamattina, non importa dove mi farà giocare".

Per lei è un momento importante. Come ha vissuto questo periodo e l'essere finalmente arrivato al Real Madrid?
"Ho avuto una grande pressione addosso, voglio approfittare di ogni momento e godermeli tutti. E' incredibile l'amore che la gente mi ha già trasmesso e questo è importante. Sono già riconoscente per questo, cercherò di dare tutto per rendere ciò che mi stanno dando. E' importante avere questa connessione col pubblico".

Si è immaginato qualcosa dei nuovi compagni?
"Ho parlato oggi a Valdebebas con Ancelotti, ma non abbiamo parlato di tattica. Ho voglia di giocare con tutti, avete parlato di Vinicius e Bellingham ma al Real Madrid ci sono tutti i migliori. Oggi ho conosciuto alcuni compagni, li ho affrontati tante volte e ora è diverso perché sono parte della squadra".

Il suo primo ricordo sul Real Madrid?
"Ne ho molti. Ma il primo è Zidane. In Francia è una persona importante, seguivo ogni sua partita. Poi il mio idolo Cristiano Ronaldo, non perdevo una partita. Ero un bambino che aveva un sogno e che adesso sta facendo la presentazione per la sua squadra del cuore. E' un privilegio. Mi godo ogni momento perché è un giorno che ricorderò per sempre".

© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
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Sezione: Calcio Estero / Data: Mar 16 luglio 2024 alle 14:47
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
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