L’Atalanta si è prefissata un po’ in tutto l’organico e dopo l'acquisto di Rasmus Hojlund che oggi sta facendo vedere di potersi ritagliare un ruolo sempre più importante nella Dea e il club può già intravedere una potenziale plusvalenza futura, è alla caccia di ulteriori potenziali investimenti. E ora c’è un altro giovane ma non giovanissimo che l’Atalanta monitora con attenzione: Sam Beukema, 24 anni compiuti a novembre, un ruolo emergente in Eredivisie in Olanda. 

Il filone olandese ad oggi ha portato bene alla Dea - riferisce La Gazzetta dello Sport -, da Hateboer e De Roon a Koopmeiners, che in meno di un anno e mezzo si sono presi l’Atalanta e le attenzioni di mezza Europa. I legami con l'AZ Alkmaar che ne detiene il cartellino sono ottimi, lunedì scorso il padre di Beukema, che ne cura anche gli interessi, era a Bologna: un viaggio in Italia a tappe, dovuto proprio ai necessari contatti con i club italiani che si sono interessati al figlio: oltre la Dea, in corsa per lui anche Bologna e Fiorentina. 

Il valore del cartellino si aggira intorno ai 10 milioni, ma si può limare. Considerando l'età della retroguardia atalantina (Toloi 32 anni e Palomino 33) e Djimsiti molto vicino ai 30 e possibile partente (Monza), una possibile cessione in prestito di Okoli fino a giugno, potrebbe anticipare l’affondo per Beukema, anticipando di fatto una concorrenza che potrebbe diventare ben più ampia dall'estate prossima. 

Robot Beukema. Nell'AZ il giovane difensore non perde un colpo, ha giocato 27 partite stagionali su 27 (15 di campionato e 12 di Conference League, fra qualificazioni e girone) tutte da titolare e tutte per 90’. Una specie di robot, di quelli che piacciono al Gasp.

Sezione: Calciomercato / Data: Gio 12 gennaio 2023 alle 06:00
Autore: Redazione TuttoAtalanta.com / Twitter: @tuttoatalanta
vedi letture
Print